00:00 27 Dicembre 2008

Tra lunedì e l’alba di martedì qualche FIOCCO di NEVE in pianura al nord-ovest ed Emilia?

La risalita di una goccia fredda verso le Alpi occidentali potrebbe favorire lo scorrimento di aria umida da ESE alle medie quote su parte del settentrione.

Le gocce fredde sono spesso giocherellone. Si divertono a scorazzare qua e là mandando un po’ in crisi i modelli, che da giorni comunque, sia pure con bassa attendibilità, ventilavano l’ipotesi che la goccia fredda attesa nel week-end sull’Italia sarebbe poi andata a colmarsi gradualmente sul settore nord-occidentale tra lunedì e martedì.

Il nostro vorticino dovrebbe finire per richiamare aria umida da ESE alle quote medie. Le basse temperature presenti ancora a tutte le quoe su Piemonte, Lombardia, Emilia ed Appennino ligure farebbero poi il resto favorendo la possibile comparsa di DEBOLI NEVICATE, spesso coreografiche tra la nottata su lunedì e le prime ore di martedì.

I fenomeni dovrebbero traslare dall’Emilia verso l’ovest Lombardia, sfiorando anche la Liguria ed indugiando in ultimo sul Piemonte, la regione che, per l’ennesima volta, dovrebbe risultare la più coinvolta.

Accumuli: non più di 2-5cm in media, qualcosa in più sul Piemonte, dove i fenomeni dovrebbero cessare solo nella prima mattinata di martedì.
Attendibilità: medio-bassa 45-55%, nel senso che il vortice potrebbe produrre solo nuvolosità senza fenomeni di rilievo.

Se la precipitazione dovesse manifestarsi comunque qualche fiocco si potrà certamente vedere anche nelle grandi città, Torino e Milano comprese.
Autore : Alessio Grosso