00:00 31 Ottobre 2013

Temporali insidiosi sulle Isole Maggiori

Instabilità anche in mare aperto su medio-basso Tirreno con locali sconfinamenti sulle relative zone peninsulari, specie venerdì. Tempo migliore al nord. Sabato generale variabilità con piogge a macchia di leopardo in movimento da ovest verso est. Domenica breve peggioramento al nord con passaggio piovoso, calo termico e neve sulle Alpi più settentrionali, rovesci anche sul Tirreno. Tra lunedì e martedì formazione di una depressione con maltempo al centro-sud, clima fresco.

SITUAZIONE: sulle ceneri del fronte freddo che ha determinato precipitazioni localmente intense al nord, si è scavata una depressione sul medio-basso Tirreno, a ridosso delle Isole Maggiori, che favorisce la formazione di nuclei temporaleschi anche rilevanti. Modesta l’influenza sulle zone peninsulari centro-meridionali, mentre al nord un temporaneo rialzo pressorio favorisce una certa stabilizzazione.

EVOLUZIONE: sino a venerdì l’instabilità rimarrà concentrata su medio-basso Tirreno, segnatamente Isole Maggiori e mare aperto sul Tirreno, ma qualche sconfinamento temporalesco sarà possibile anche lungo la fascia costiera dal Lazio alla Calabria.
Nel fine settimana le correnti si orienteranno da ovest, ad accompagnare il passaggio di un primo fronte nella giornata di sabato, con nubi e qualche pioggia sparsa di difficile localizzazione, ma più probabile su nord e Tirreno. Domenica un veloce fronte freddo transiterà al settentrione e sulla Toscana generando rovesci e, segnatamente sulle Alpi più settentrionali, anche delle nevicate sino alle quote medie.  

CALO TERMICO: alla fine della giornata di domenica si comincerà a manifestare un calo termico significativo sul settentrione. L’arrivo di un ulteriore impulso perturbato tra lunedì e martedì porterà un significativo ridimensionamento termico anche al centro-sud.

PROSSIMA SETTIMANA: tra lunedì e martedì formazione di una depressione al centro-sud con maltempo, piogge, temporali, vento e anche spruzzate di neve sulle cime appenniniche, un po’ ai margini il nord, che non vedrà fenomeni significativi.
Da mercoledì 6 progressivo miglioramento al centro-nord, residuo maltempo al sud in attenuazione e ritorno dell’alta pressione con possibili nebbie in pianura.
La fase stabile potrebbe durare qualche giorno, ma l’abbassamento del flusso zonale atlantico, pur ostacolato da un anticiclone delle Azzorre abbastanza tenace, dovrebbe favorire nuova variabilità entro lunedì 11 novembre.

OGGI: sulle Isole Maggiori nuvolosità molto variabile con spunti temporaleschi locali anche intensi, seguiti da schiarite. Fenomeni più probabili su ovest Sicilia, Sardegna, in mare aperto nel Tirreno. A tratti qualche disturbo anche sulle regioni centro-meridionali peninsulari con locali rovesci non esclusi a ridosso della costa o sulle isole minori, ma anche nelle zone interne durante il pomeriggio. Al nord ampie schiarite sul Triveneto e l’Emilia-Romagna, ancora un po’ di nubi al nord-ovest con locali piogge su ovest Piemonte, ma con tendenza a miglioramento almeno temporaneo. Temperature in lieve calo nelle aree soggette a temporali.

DOMANI: ancora tempo instabile sulle Isole Maggiori, sul medio-basso Tirreno (mare aperto) ma anche locali rovesci a ridosso della fascia costiera dal Lazio alla Calabria. Tempo migliore altrove, bello al nord, ma attenzione alle formazioni nebbiose in Valpadana. Temperature in lieve calo nei valori minimi al nord, stazionarie altrove.

Autore : Alessio Grosso