00:00 20 Marzo 2006

Scoppia la primavera ma la stabilità è lontana

I titoli di MeteoLive.it: -L'Equinozio di primavera conferma anche l'ingresso ufficiale della stagione dei fiori -Temperature molto miti ma ombrello a portata di mano nei prossimi giorni -Dove pioverà di più fra martedì e venerdì? -Energia: ecco perchè dipendiamo dalla Russia -Le bombe di Grosso: attenti ad aprile!

La primavera sta per scoppiare, con la sua luce, i suoi colori, i suoi profumi e sta per farlo ufficialmente. Se è vero che dal primo marzo è cominciata per convenzione la primavera meteorologica, dal 21 marzo comincia anche quella astronomica con la durata del giorno e della notte che si equivalgono. Poi sempre più luce sino al solstizio d’estate.

Dopo un inverno freddo, ora le correnti atlantiche, con i loro serpeggiamenti, vogliono farci assaporare temperature più miti, ricordandoci però che è anche ora di ombrello ed impermeabile.

Transiteranno infatti almeno due corpi nuvolosi organizzati nel corso della settimana: il primo tra martedì e le prime ore di giovedì, il secondo venerdì.

La pioggia primaverile non è certo una novità, per la stabilità bisognerà attendere probabilmente la prossima settimana, quando vi sarà una rimonta anticiclonica.

Il grande freddo per il momento rimarrà confinato alla Scandinavia, anche se nel prossimo week-end tenterà comunque una sortita sull’Europa centrale, senza però raggiungere il nostro Paese.
Il vortice polare infatti sembra avere le pile scariche.

LA SETTIMANA IN SINTESI:
OGGI tempo discreto ma a tratti nuvoloso lungo la fascia costiera centro-meridionale con locali piovaschi, nebbie mattutine sul Veneto, per il resto tempo buono o discreto, temperature in aumento.

MARTEDI: compare la pioggia sul nord-ovest e sulla Toscana.

MERCOLEDI: piogge un po’ su tutto il Paese, specie sulle centrali tirreniche. Migliora al nord-ovest.

GIOVEDI: instabilità su tutte le regioni ma fenomeni concentrati soprattutto lungo l’Adriatico.

VENERDI: perturbazione compatta in transito con piogge su gran parte del Paese ma soprattutto al nord e al centro.
Autore : Alessio Grosso