00:00 7 Dicembre 2000

Scontro sui cieli europei: “Diana” sfida l’alta pressione

Il tentativo della depressione di raggiungere la Penisola fallirà, ma un ramo della perturbazione ad essa connessa, darà comunque luogo a precipitazioni al nord fino a sabato e da domenica anche al centro-sud. Con lunedì trionfo anticiclonico.

L’alta pressione alla fine vincerà la battaglia contro “Diana” e stando alle elaborazioni del modello NGP, una cellula di ben 1032 hPa si posizionerà sulla regione alpina, lavorando in perfetta simbiosi anche alle quote superiori, dove però i massimi pressori sono spostati sulla Penisola Iberica se facciamo riferimento al modello ECMWF.

Dunque da lunedì sera sulla Penisola tutto tranquillo con aria piuttosto mite in montagna e al sud, e nebbioso ed inquinato sulle pianure del nord ed anche in molte città del centro.

E fino a quel giorno? Beh, oggi la depressione “Diana” tenterà la sua sortita verso est, ma le sarà più agevole puntare verso nord, la via della Penisola è troppo minata dalle subsidenze, avete visto la fine che ha fatto la perturbazione di ieri? Volatilizzata, sperduta nel nulla, annientata dall’alta pressione, che l’ha compressa, sfibrata, sciolta.

“Diana” a questo punto raggiungerà Buckingham Palace senza dover subire altri traumi, o passare sotto altri tunnel…Raccogliendo le ultime energie si scaverà un minimo tra Spagna e Francia, sviluppando venti forti, superiori a 100 km/h sull’Esagono francese e inviando un ramo carico di piogge sul nord-ovest, e poi sul resto del nord e sull’alta Toscana.

Questo ramo si isolerà dal contesto insistendo sul settentrione fino a sabato mattina e poi muovendo i suoi incerti passi verso sud.

Una passata su tutta la Penisola tra domenica e lunedì con fenomeni prevalentemente modesti, la rimonta anticiclonica e la frontolisi lunedì sull’estremo sud.

L’ingresso temporaneo di venti da nord-est rinfrescherà leggermente la Penisola. Gli ultimi rovesci si avranno proprio lunedì sulla Sicilia e la Calabria, poi si parlerà solo di inquinamento, nebbia e temperatura sopra la norma.

Ma come avete letto ieri, le sorprese potrebbero arrivare nel corso del prossimo fine settimana (16-17 dicembre), anche se è chiaramente quasi utopistico parlarne.
Autore : Alessio Grosso