00:00 24 Settembre 2005

RITA in azione su Port Arthur e Beaumont ma perde forza

I titoli di MeteoLive.it: -L'uragano perde forza, presto declassato a categoria 2 -Sull'Italia si apre periodo incerto con rovesci solo locali -A fine mese o nei primi giorni di ottobre probabile sfuriata autunnale.

URAGANO RITA: Rita ha cominciato il suo approdo (landfall). L’impatto per il momento non è stato disastroso. Ha mantenuto la traiettoria che i meteorologi si aspettavano con obiettivo Port Arthur e Beaumont. Si prospetta un declassamento alla categoria 2. In ogni caso già domattina la pressione all’interno del ciclone salirà rapidamente portandosi a 990mb e poi addirittura a 1000mb. Le prossime ore saranno dunque le peggiori. L’uragano si muoverà lungo il confine con la Louisiana raggiungendo anche la parte meridionale dell’Arkansas. Ricordiamo che i venti da uragano interessano al momento circa 150km di costa e i venti da tempesta tropicale circa 300km.

PUNTO SUGLI URAGANI: il centro nazionale uragani ha reso noto attraverso il suo Direttore Mayfield che si tratta di un ciclo climatico e che non esiste alcuna prova che autorizzi a pensare in modo netto che nell’aumento dell’intensità degli uragani vi sia la mano dell’uomo. In ogni caso nel nord Atlantico gli uragani sono aumentati da 6-7 a 8-9 per anno, negli ultimi 15 anni gli uragani più intensi sono passati da 16 a 25. Negli anni 70 la media annuale degli uragani più forti era 10, ora è 18! Negli ultimi dieci anni però il numero TOTALE degli uragani è complessivamente diminuito.

SITUAZIONE ITALIANA: in Italia un lieve rialzo della pressione atmosferica favorisce una stabilizzazione anche sull’Italia meridionale. L’aria però resta leggermente umida, favorendo qualche addensamento locale. Domani giungerà una debole perturbazione al nord e un canale di bassa pressione andrà scavandosi sul basso Tirreno favorendo una nuova instabilizzazione.

EVOLUZIONE: ci trascineremo così con un po’ di instabilità sino a venerdì prossimo quando si avvicinerà una perturbazione più intensa che nel primo week-end di ottobre porterà un netto peggioramento su gran parte del Paese con calo termico e vento: una sfuriata autunnale di cui si parlerà molto su MeteoLive nei prossimi giorni.

PREVISIONI OGGI:
nuvolaglia sparsa con ampie schiarite al nord e al centro e ancora residui acquazzoni al meridione, specie sulla Puglia, tendenza a miglioramento. Nel corso della giornata passaggio di cirri e qualche cumulo in Appennino e sulle Alpi. Venti deboli da nord al meridione, deboli variabili altrove. Temperature miti.

DOMANI:
nubi in aumento al nord-ovest ma con piogge solo sporadiche e di breve durata, più probabili nel pomeriggio-sera, altrove dapprima bel tempo ma con tendenza ad aumento della nuvolosità sulle isole maggiori associato a rovesci sparsi verso sera, addensamenti anche sull’Appennino centro-meridionale con isolati temporali pomeridiani, più sole lungo le coste. Temperature in lieve diminuzione, venti che tenderanno a disporsi dai quadranti meridionali.
Autore : Alessio Grosso