00:00 17 Dicembre 2016

PEGGIORAMENTO su gran parte d’Italia tra lunedì e mercoledì

Una depressione alimentata da aria più fredda in quota, in arrivo dal nord-est europeo, determinerà un peggioramento su molte regioni italiane tra lunedì e mercoledì, ma solo al nord-ovest e forse sull'Emilia, potranno verificarsi nevicate sino a quote collinari. Nei giorni successivi pare cancellata la possibilità di riavere altro freddo, mentre da Natale a Capodanno prevarranno correnti miti da ovest.

COMMENTO: questo strappo in arrivo alla normalità dell’alta pressione non sembra in grado di condizionare la situazione anche per il Natale. Infatti i modelli, quando si tratta di confermare anche un’irruzione fredda moderata da est, o la ridimensionano o lo cancellano senza alcun rispetto per i previsori. Stamane questo voltafaccia dopo diversi run incoraggianti, ci può stare, ma aspettiamo ulteriori delucidazioni entro lunedì e cominciamo a dettagliare la depressione in arrivo.
 
SITUAZIONE: una zona di alta pressione torna ad interessare quasi tutto il Paese, ma lascia scoperte le isole maggiori e le Pelagie, dove risultano attive condizioni di instabilità, in grado di generare rovesci sparsi o temporali sulla Sicilia orientale e la Sardegna nord-orientale, orientale e meridionale.

EVOLUZIONE: lunedì una massa d’aria fredda, richiamata da una depressione in approfondimento a sud ovest della Sardegna, raggiungerà il settentrione. Così si formerà un vasto corpo nuvoloso che coinvolgerà gran parte del Paese entro martedì e sino a mercoledì, determinando precipitazioni sparse, anche temporalesche e nevose nell’angolo nord-occidentale, specie tra Piemonte ed Appennino Ligure sino a quote collinari, sino ad 800m sull’Emilia e sulla Lombardia. Tempo asciutto sul nord-est, non raggiunto dalla parte più consistente della perturbazione.

NEVICATE: potrebbero risultare copiose tra la notte su martedi e quella su mercoledì sul basso Piemonte sino a 300m e sull’Appennino ligure sino a 500m, sul resto del Piemonte sino a 500m, specie nelle vallate del Torinese.

TEMPO di NATALE: se davvero venisse cancellato il secondo impulso freddo in arrivo da est tra mercoledì e giovedì, il tempo virerebbe verso una sostanziale variabilità con un possibile veloce peggioramento per il giorno di Natale al nord con qualche breve nevicata sulle Alpi sino ad 800-1000m, in seguito prevarrebbe il parziale influsso stabilizzante e mite dell’alta pressione sino a fine anno. Impossibile stabilire poi una tendenza successiva dalle carte di stamane. Bisognerà pazientare.

OGGI: su tutta la Sardegna orientale e meridionale tempo un po’ instabile con possibili rovesci, così come sulla Sardegna orientale, sud orientale ed isole Pelagie, tempo buono altrove con possibili nebbie sparse sulle pianure del nord e lungo il medio Adriatico. Residui addensamenti solo su Molise e Puglia ma senza rovesci e con tendenza a miglioramento.

DOMANI: giornata nebbiosa in Valpadana, per il resto bel tempo, salvo residui addensamenti sulle isole maggiori. In serata inserimento di correnti fredde da ENE al settentrione, tendenza a peggioramento sulla Sardegna.

 

Autore : Alessio Grosso