00:00 6 Dicembre 2002

ONDATA DI FREDDO in arrivo sull’Europa e su gran parte d’Italia da domenica sera

Sembra ormai certo che il freddo farà tappa anche sulla nostra Penisola. Non sono invece chiare le conseguenze in termini di eventuali precipitazioni nevose. Intanto sino a domenica continuerà il maltempo al sud e sul medio Adriatico; oggi e domani tempo incerto anche sulle altre regioni.

LA NOTIZIA: un potente anticiclone centrato sulla Scandinavia con massimi di 1050 hPa sulla Finlandia favorirà la discesa di un vortice freddo sulla Russia che sarà accompagnato da una colata di aria gelida in arrivo dal Mare di Barents. La rotazione ad est delle correnti, favorita proprio dal moto orario dell’anticiclone, innescherà correnti di Burano su tutta l’Europa centrale e su molte regioni italiane. Potranno toccarsi punte di freddo davvero considerevoli su Alpi, Carpazi, Sudeti, Beschidi ma anche in pianura il freddo non scherzerà affatto con valori minimi compresi tra i -10 della mittle Europa, ai -30°C dell’est europeo.
Traspare invece ancora incertezza circa le conseguenze in termini precipitativi. Sarà dunque opportuno seguire tutti gli aggiornamenti.

LIVE: questa mattina segnaliamo le piogge nel cuneese, sino a 26 mm a Mondovì, quelle peraltro attese a Pescara con 20 mm, i 18 di Brindisi , ancora i 13 di Piacenza e i 6 di Rimini.
Questa mattina si segnalava pioggia a Roma, Pescara, Termoli, cagliaritano, Ogliastra, ovest Sicilia.
Nel polo del freddo notevoli i -18°C di Mosca, da notare anche gli alti valori pressori sul nord Europa con 1049 hPa ad Helsinki, 1046 a Stoccolma, 1036 a Copenhagen.

SITUAZIONE: il vortice ciclonico “Cujo”, posizionato tra Sicilia e Sardegna continua ad influenzare il tempo su tutta la Penisola, mostrandosi comunque più attivo al centro-sud. Per il meridione comunque queste piogge sono davvero preziose e vanno accolte con rispetto e soddisfazione. Al nord l’influsso della depressione andrà gradualmente scemando ma ancora per oggi e sino a sabato mattina saranno possibili locali e deboli fenomeni.
Le regioni centrali vivranno ancora una giornata instabile. In particolare su Marche ed Abruzzo saranno ancora possibili piogge anche di una certa intensità, mentre temporanee schiarite si avranno su Lazio e Toscana, ancora rovesci invece sulla Sardegna.
Tempo decisamente perturbato al sud con schiarite effimere e alto rischio di pioggia o di temporali, specie nel pomeriggio.

WEEK-END:
al nord il tempo migliorerà ulteriormente ma aumenterà il freddo con venti di Bora sempre più scatenati che origineranno annuvolamenti su Emilia-Romagna e Piemonte. Anche sul medio-Adriatico e in genere sull’Appennino centrale il tempo sarà incerto con possibili rovesci che risulteranno nevosi mediamente oltre i 1000 m. Al sud ancora tempo compromesso anche se con fenomeni meno frequenti.

PREVISIONI DETTAGLIATE PER OGGI:
al nord nubi sparse con qualche schiarita, più probabile sulle Alpi. Sul basso Piemonte, l’Emilia-Romagna, il basso Veneto ed il Friuli ancora qualche pioggia possibile con neve oltre i 1000-1200 m.

Al centro nuvoloso su Marche ed Abruzzo con piogge moderate e neve oltre i 1200 m, sull’Umbria nuvoloso con isolate precipitazioni, nevose oltre i 1200 m, a tratti schiarite anche ampie. Sul Lazio inizialmente nuvoloso con qualche pioggia sul settore meridionale della regione, in seguito belle schiarite. Sulla Toscana annnuvolamenti sparsi con un po’ di sole, non si escludono residui rovesci sull’Appennino. Sulla Sardegna instabile con rovesci, specie sul sud della regione.

Al sud tempo molto instabile su tutte le regioni, a tratti perturbato con piogge e rovesci anche temporaleschi, nevicate oltre i 1500-1600 m.

Temperature senza grosse variazioni, semmai in temporaneo rialzo in pianura al nord.
Mari tutti molto mossi, venti da ENE moderati o forti sull’Adriatico, da WNW sul Tirreno, di Libeccio sullo Jonio.
Autore : Alessio Grosso