00:00 2 Gennaio 2007

NEVE sui versanti esteri delle Alpi, i crinali di confine e il versante adriatico degli Appennini oltre i 1000m

L'aria fredda che affluisce al seguito del fronte che sta transitando sul nostro Paese genererà vento e nevicate sui versanti montuosi esposti. Tra giovedì e venerdì secondo modesto impulso perturbato in transito.

LE ULTMISSIME: si fa strada in maniera sempre più convincente l’ipotesi di un inverno eccezionalmente mite su gran parte dell’Europa. Per la verità dopo l’Epifania vi sarà un affondo delle correnti fredde come si era preventivato, me esse sembrano dirette segnatamente sull’estremo ovest del Continente e tenderanno a favorire una risalita di aria molto mite sul Mediterraneo centrale ed orientale, come già accaduto durante lo scorso novembre. Ebbene, questi segnali non sono certo incoraggianti, e lasciano pensare ad una stagione incredibilmente mite sulla falsariga dell’autunno. Solo per febbraio le proiezioni stagionali parlano di temperature leggermente sotto la media per il nostro Paese, ma la prudenza è d’obbligo in una simile congiuntura.

SITUAZIONE ATTUALE:
una perturbazione ha provocato pioviggini in Lombardia, temporali sul Triveneto e l’Rmilia-Romagna, qualche nevicata sul settore alpino e piogge lungo le regioni tirreniche. Ora punta sul versante adriatico e sul meridione. A suo seguito si sta attivando una corrente da nord-ovest che sui settori alpini di confine favorisce ancora qualche nevicata ma lascia il settentrione con cielo sereno e sotto un influsso favonico (vento di caduta).
L’aria fredda libererà anche il Tirreno e favorirà qualche nevicata sul versante adriatico dell’Appennino e sul meridione oltre i 900-1100m.

EVOLUZIONE
Anche per domani continuerà l’afflusso di aria relativamente fredda da nord-ovest, sostituita però in giornata da una nuova disposizione occidentale delle correnti. Giovedì infatti è atteso il transito di un altro modesto corpo nuvoloso al nord delle Alpi e poi in discesa rapida (e quasi indolore) sul resto del Paese. La quota neve sulle Alpi sarà in innalzamento sin verso i 1500m.

FINE SETTIMANA
Nuovamente in compagnia dell’anticiclone subtropicale nonostante qualche disturbo al settentrione e lungo le regioni tirreniche. Contesto decisamente mite per la stagione.

OGGI
Migliora al nord-ovest ma non sui crinali di confine, dove, specie in Alta Valle d’Aosta e l’alta Valtellina saranno possibili deboli nevicate. Sul nord-est e l’Emilia-Romagna ultimi rovesci in pianura ma in rapida attenuazione e passaggio a bel tempo. Sull’Alto Adige a tratti nuvoloso e soprattutto lungo le vallate più settentrionali rovesci di neve sino a 800m tra il pomeriggio e la serata.
Al centro ultime piogge sul Tirreno ma in miglioramento, Maestrale furibondo tra Sardegna e Corsica, peggiora sull’Adriatico con qualche rovescio anche temporalesco, spruzzate di neve in Appennino oltre i 1000m. Al sud moderato peggioramento con piogge sparse dapprima sul Tirreno, poi in Adriatico con neve in Appennino fino a 1100m, specie in serata e nella notte su mercoledì.
Temperature in calo in quota al nord ma in aumento al piano, in generale calo al centro-sud.
Autore : Alessio Grosso