00:00 13 Aprile 2001

Molta neve e freddo sulla Pasqua al nord delle Alpi

Una rapida corrente fredda settentrionale determinerà un temporaneo peggioramento sabato sul medio-adriatico e al sud. Sereno ma freddo al nord e sul versante tirrenico. Ristabilimento per Pasqua ma peggiora sensibilmente sulle Alpi, specie sui versanti esteri. Facciamo una panoramica...

SITUAZIONE: Innanzitutto il dubbio che ci attanagliava da ieri è diventato realtà: l’irruzione fredda sulla Penisola sarà meno diretta e più effimera del previsto, limitandosi ad apportare un peggioramento su Marche, Abruzzo, e meridione nella giornata di sabato con neve fino a 700-1000 m, ma attenuandosi rapidamente per il giorno pasquale. La diminuzione di temperatura coinvolgerà tutta la Penisola ma i venti sabato sera tenderanno ad attenuarsi a partire da nord e il tempo migliorerà.

Una seconda perturbazione si conferma adagiarsi all’arco alpino nella giornata di domenica ed essendo molto veloce, e sottolineamo la parola velocità, sarà attiva e tenderà a sfondare con il suo fronte caldo fin sulle zone pedemontane del nord, PROVOCANDO NEVICATE FINO A QUOTE BASSE.

Al centro-sud Pasqua soleggiata con residui rovesci sulla Puglia e sulla Basilicata in fase di esaurimento.

Lunedì dell’Angelo si formerà una depressione sottovento alle Alpi con foehn sul nord-ovest e brevi rovesci sul Triveneto e sulle regioni centrali con neve sui 700-1000 m.

Martedì migliora ovunque con il medio-adriatico potrebbe essere ancora interessato da nuvolosità.

Mercoledì 18 l’alta pressione non costringe più la corrente fredda perturbata scandinava a scorrere con flusso laminare nord-sud, ma si ritira, si sgonfia, perde credibilità e l’aria fredda ne approfitta subito compiendo progressi verso ovest e abbracciando con una saccatura tutto il nord Italia entro giovedì 19, come dicevamo ieri nella rubrica “la Sfera di cristallo”.

L’aria fredda dovrebbe quindi aggirare l’ostacolo alpino attraverso la Valle del Rodano e ripresentarsi con correnti da SW lungo la Penisola. Ne riparleremo nei prossimi articoli.

INSOMMA QUALE SARA’LA ZONA CON IL TEMPO PEGGIORE PER LE VACANZE PASQUALI?
L’arco alpino. Su tutti i rilievi alpini e prealpini infatti la nuvolosità andrà aumentando, Si tratterà di nubi medio-alte che si ispessiranno fino a coprire totalmente il cielo rendendo uggiosa la giornata e riducendo la visibilità per chi intraprenda attività sciistica. Nel pomeriggio potrebbe anche cadere qualche fiocco di neve, fiocchi che risulteranno piuttosto abbondanti in alta Valtellina, alta Leventina, Val Venosta, Val Pusteria, alta valle dell’Isarco, con possibili nevicate al passo del Brennero, neve anche in alta Val Formazza, al Passo del Sempione e al Gran San Bernardo.
Rovesci di neve sino in pianura al nord delle Alpi sia in Svizzera che in Austria. Chi andasse in gita da quelle parti è avvisato.
Nella notte foehn sl nord-ovest, nuvoloso sul NE con qualche rovescio fino al mezzogiorno del lunedì dell’Angelo. Anche su Toscana, Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo lunedì potranno aversi precipitazioni con neve sino a 1000 m circa.
Sole sul rientro dei vacanzieri per martedì.

Il tempo oggi:
abbastanza soleggiato ovunque, dal pomeriggio-sera aumento della nuvolosità al nord e sul medio-versante adriatico.
Temperatura stazionaria, tendente a calare dalla serata.
Autore : Alessio Grosso