00:00 30 Ottobre 2015

Meteo…Live: le ultimissime dalla redazione, prende corpo una sorpresa?

L'ultima emissione del modello americano ridisegna a novembre schemi barici già sperimentati nello scorso mese di ottobre con sorprese orientali...

L’avevamo detto stamane e lo ribadiamo anche ora: l’alta pressione europea non sembra destinata a grandi performances ma anche la sua parente africana probabilmente non imporrà a lungo ma forse nemmeno per poco la sua stabilità al Mediterraneo e all’Italia.

Quasi 20 anni passati ad osservare modelli su modelli serviranno pure a qualcosa: quell’anticiclone non ci convinceva e non convinceva nemmeno il modello americano, che run dopo run lo sta smontando pezzo per pezzo, riconsegnandoci entro lunedi 9 o martedì 10 novembre uno schema barico già sperimentato durante il mese di ottobre e cioè la presenza di un’azione antizonale, vale a dire da est nell’area mediterranea.

Se andasse in porto un simile schema barico, l’autunno conoscerebbe una sterzata verso una fase avanzata e simil invernale con aria molto fresca in rientro da est e dell’instabilità, ancora peraltro tutta da decifrare e localizzare.

Le temperature calerebbero, l’anticiclone finirebbe per essere mangiato alla base e isolerebbe un massimo sul nord-est europeo: tra le Azzorre e questa bolla anticiclonica russa si andrebbero ad inserire altre saccature con risvolti anche qui tutti da scoprire ma non certamente soft come volevano o vorrebbero ancora farci intendere certe altre carte.

Insomma il novembre potrebbe trascorrere più dinamico del previsto e senza un anticiclone stile "spongebob" in nostra compagnia. Mancano però ancora altre emissioni per capire se l’idea destabilizzante dell’americano è appunto solo un’idea o un vero colpo di Stato orchestrato contro la dittatura anticiclonica.

Non perdetevi un solo capitolo di questa avvincente "saga" meteorologica novembrina!

Confermato intanto il pesante maltempo nel week-end di Ognissanti all’estremo sud e la variabilità di metà settimana prossima su molte aree del Paese, specie Sardegna, Tirreno e nord-ovest.
 

Autore : Alessio Grosso