00:00 18 Gennaio 2013

Medio Adriatico e meridione tra nevicate e temporali, sabato pomeriggio nuovi fiocchi al nord

Oggi depressione ancora attiva su medio Adriatico e meridione con neve sin quasi al litorale su Marche, Abruzzo, Molise, Campania, oltre i 300-500m sul resto del sud. Altrove prevalenza di schiarite, salvo residue nevicate sul Riminese. Miglioramento generale entro sera, ma nubi già in arrivo al nord-ovest e sul Tirreno. Nel corso di sabato arrivo di nevicate al nord sino in pianura, che tenderanno a localizzarsi tra Piemonte, Lombardia, arco alpino ed Appennino ligure.

SITUAZIONE: un vortice freddo insiste sulle regioni centrali adriatiche e sul meridione, determinando rovesci anche temporaleschi e nevicate sino a quote molto basse, specie su Marche, Abruzzo, Molise e Campania e a quote collinari sul resto del sud. Altrove il tempo va migliorando e soprattutto al nord-ovest si presenta sereno, ma con gelate di una certa rilevanza, le prime serie del gennaio e probabilmente anche le ultime.

EVOLUZIONE: terminerà a breve l’influenza dell’aria fredda, sostituita, tanto per cambiare, dall’ingresso di una figura depressionaria da ovest, che richiamerà davanti a sè correnti di ostro e scirocco, pronte a far impennare i termometri del centro-sud e più lentamente anche quelli del nord. Il fronte caldo che precede il vortice interesserà l’Italia tra sabato pomeriggio e le prime ore di domenica, determinando nevicate anche in pianura al settentrione, specie sul settore occidentale, sostituite poi dalla pioggia quasi ovunque entro domenica mattina, con la neve che cadrà solo sulle Alpi oltre i 1300m.
La depressione insisterà poi per tutta la giornata di lunedì dispensando ancora molta pioggia, specie al nord, in un contesto mite, specie al centro-sud, poi da ovest entrerà probabilmente aria più fredda.

NEVICATE: oggi limite a 200-300m su Marche, Abruzzo, Molise e Campania, con rovesci anche forti, nevicate o temporali di neve saranno possibili sino in collina anche al sud, specie sulla Lucania e la Calabria. Sabato pomeriggio neve sull’Appennino ligure, il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia occidentale, l’arco alpino sin nei fondovalle e per qualche ora anche sulla pianura veneta, ma con passaggio a pioggia entro sera su tutti i settori centro-orientali in pianura, mentre continuerà a nevicare su Piemonte ed ovest Lombardia sino al piano. Notevoli gli accumuli previsti su Appennino ligure, Alessandrino e Pavese. A Milano potrebbero cadere circa 10-15cm, dilavati poi dalla pioggia che cadrà dalla mattinata di domenica.

INVERNO FRENATO: nel corso della prossima settimana la corrente a getto sparata da ovest tenterà in tutti i modi di frenare i tentativi dell’aria fredda di scendere dal Polo verso il centro Europa, riuscendovi però solo in parte. Non mancheranno infatti, almeno sui rilievi, altre occasioni favorevoli a nevicate.

OGGI: maltempo con neve sino a quote molto basse su medio Adriatico e meridione, ultimi rovesci nevosi anche sulle zone interne del Lazio, ma con tendenza a miglioramento, tempo buono altrove, salvo residue nevicate mattutine nel Riminese. Dal pomeriggio velature sul nord-ovest, ma un vero aumento della nuvolosità interverrà solo dalla nottata. Temperature in diminuzione nei valori minimi, massime in lieve aumento.

DOMANI: nubi al nord e lungo il versante centrale tirrenico con le prime nevicate dal tardo mattino o dal primo pomeriggio a partire dall’arco alpino occidentale e dalla Liguria, dove non escludiamo qualche fiocco anche sulla costa tra Genova e Savona dal pomeriggio. Spruzzate di neve anche sull’Appennino centrale sino a 500m nelle prime ore, poi passaggio a pioggia sino ad alta quota. Entro sera nevicate deboli o localmente moderate sulla Valpadana e l’arco alpino, ma con fenomeni nevosi che tenderanno poi a localizzarsi in pianura solo su Piemonte ed ovest Lombardia, oltre ai fondovalle alpini. Possibile pioggia che congela al suolo sull’Emilia nella notte su domenica. Sul medio Adriatico e al sud mattinata di sole, nubi in arrivo dal pomeriggio a partire da ovest. Temperature minime in aumento, massime in temporaneo calo, salvo al sud, dove si sentirà sin da subito l’influenza dei venti meridionali tiepidi.

Autore : Alessio Grosso