00:00 23 Maggio 2013

Maltempo al centro-sud, specie su medio Adriatico e basso Tirreno

Dalla sera peggioramento su est Lombardia e Triveneto con rovesci, anche nevosi sulle Alpi. Venerdì ancora maltempo sul nord-est e parte dell'Emilia-Romagna, schiarite altrove. Sabato peggiora su gran parte del nord e sulla Toscana con piogge, freddo e anche neve in montagna. Domenica residua instabilità su nord-est e dorsale appenninica, per il resto schiarite. Da lunedì tempo a tratti instabile solo al nord, più sole e più caldo al centro-sud.

SITUAZIONE: risulta ancora molto attivo il vortice depressionario che ha attraversato l’Italia centro-meridionale, posizionandosi sul medio Adriatico. Nelle prossime ore scivolerà verso sud, rinnovando condizioni di instabilità soprattutto lungo le regioni adriatiche e sul basso Tirreno. Nel contempo si avvicinerà al nord-est un impulso freddo che recherà forte maltempo dalla serata, con ritorno della neve sin verso i 1000-1200m sul settore alpino centro-orientale.

EVOLUZIONE: venerdì il maltempo si attarderà ancora sul nord-est e altra neve cadrà nelle vallate alpine e sulle Dolomiti con accumuli anche rilevanti oltre i 1500m, ma con fiocchi sino a 1000m circa. Sabato aria fredda entrerà anche dalla valle del Rodano, attivando una depressione sul Mar Ligure che dispenserà precipitazioni su gran parte del nord, specie pianure, Liguria ed Appennino, ma anche Toscana e in genere sui versanti tirrenici ed appenninici del centro. Domenica il tempo migliorerà sul nord-ovest, resterà ancora un po’ instabile su nord-est e regioni centrali, ma con tendenza a miglioramento.

FREDDO: venerdì il nord-est piomberà in autunno, sabato toccherà al resto del nord e alla Toscana, farà fresco sul resto del Paese. Da domenica le temperature torneranno a salire nei valori massimi, ma i valori minimi potrebbero scendere anche al di sotto dei 7°C in Valpadana e portarsi su valori anche inferiori allo zero nelle vallate alpine.

PROSSIMA SETTIMANA: il nord risulterà ancora parzialmente vulnerabile all’incursione delle saccature atlantiche, con tempo a tratti instabile e rovesci pomeridiani, in particolare sul settore alpino e nella giornata di mercoledì 29. Il tempo risulterà più soleggiato al centro-sud e le temperature aumenteranno ulteriormente, specie al sud.

STABILIZZAZIONE: una vera stabilizzazione non si vede nemmeno nei primi giorni di giugno, con correnti da nord-ovest fresche che seguiteranno ad investire l’Italia, provocando anche dell’instabilità sul nord-est.

OGGI: al nord temporali sulla Romagna in attenuazione, per il resto nuvolosità irregolare con ampie schiarite, nel pomeriggio formazione di cumuli con occasionali rovesci, verso sera peggiora sul Triveneto e l’est della Lombardia con temporali e rovesci abbondanti nella notte su venerdì e ritorno della neve sulle Alpi oltre i 1400m ma con limite in discesa, specie nelle vallate interne. Al centro migliora sulla Sardegna, rovesci sparsi e temporali soprattutto tra Marche, Abruzzo, Lazio, Umbria, ma con tendenza a graduale attenuazione dei fenomeni, in estensione entro sera a tutti i settori, tranne sulla Toscana, dove potrebbe esserci una nuova recrudescenza notturna dei rovesci. Al sud maltempo su Campania, Molise, nord Puglia, instabile altrove con altri rovesci in arrivo sul basso Tirreno con il passare delle ore. Maggiori schiarite sulla Sicilia, ma in un contesto variabile. Temperature senza grandi variazioni, semmai in lieve calo al sud, in attesa del forte calo previsto da stasera sul nord-est.

DOMANI: schiarite al nord-ovest, maltempo su Triveneto ed Emilia-Romagna con piogge, temporali e nevicate intermittenti sulle Alpi oltre i 1000-1200m circa. Al centro-sud nuvolaglia residua con locali rovesci sulle zone interne, specie nel pomeriggio. Temperature in aumento temporaneo al nord-ovest per venti di caduta, in forte calo al nord-est, fresco anche al centro-sud.

Autore : Alessio Grosso