00:00 9 Gennaio 2018

Le NEVICATE abbondantissime in quota salvano il nord-ovest da un’alluvione, resta molto forte il rischio di VALANGHE! Tempo molto variabile e mite!

Forti nevicate hanno colpito l'arco alpino occidentale, provocando anche valanghe ed evacuazioni. Temporali si sono abbattuti sulla fascia pedemontana del nord, tanta mitezza al centro e al sud, ma il flusso sciroccale si va attenuando. Nei prossimi giorni tempo molto variabile con fenomeni soprattutto al centro e al sud e gradualmente più freddo, specie da domenica e al nord.

COMMENTO: l’inverno sembra assumere le caratteristiche di altre stagioni miti ma molto nevose sull’arco alpino come il 2013-2014 o il 2008-2009 ad esempio. Le valanghe ne sono una conseguenza. La situazione in questo caso è stata estremizzata da un richiamo sciroccale di quelli prolungati, che ha portato le temperature su valori eccezionalmente miti per il periodo, favorendo nevicate abbondantissime sull’arco alpino occidentale, neve che peraltro ha salvato da alluvioni gravissime diverse valli in cui, se i fenomeni fossero stati tutti di natura liquida, avrebbero sperimentato gravi esondazioni di fiumi e torrenti. I temporali in pianura a gennaio non sono poi così rari, se ne ricordano anche alla fine degli anni 70 e, in tempi più recenti, nel gennaio del 2008.

SITUAZIONE: la figura depressionaria che ha richiamato forti venti di Scirocco sulle nostre regioni tende gradualmente a colmarsi, ma ancora per la mattinata manterrà attive condizioni di tempo perturbato sul nord-ovest. Due corpi nuvolosi sono presenti all’altezza delle regioni centrali e meridionali: al momento poco attivi, essi verranno rinvigoriti dall’inserimento di aria più fresca entro le prossime 24 ore, che favorirà rovesci o temporali in movimento dal centro verso il meridione.

EVOLUZIONE: giovedì un nuovo vortice depressionario si porterà dalla Sardegna verso il centro e il sud, impegnandolo con piogge e rovesci sino a venerdì, marginale invece l’influenza sul settentrione. Ridimensionamento delle temperature.

FINE SETTIMANA: temporaneo miglioramento con temperature in ulteriore diminuzione, soprattutto al nord. Da domenica pomeriggio possibile nuovo peggioramento a partire da ovest. In questo caso potrebbe verificarsi un po’ di neve a bassa quota al nord, ma da confermare.

PROSSIMA SETTIMANA: ancora tempo spiccatamente variabile, a tratti perturbato, con probabili ulteriori precipitazioni passeggere, in un contesto non freddo, anche se fortunatamente non più così mite come in questi giorni.

OGGI: al nord-ovest molto nuvoloso con ulteriori precipitazioni intermittenti, neve oltre i 1200-1500m sulle Alpi, locali temporali; sul nord-est irregolarmente nuvoloso con precipitazioni sparse, anche temporalesche, nevose sulle Alpi oltre i 1700-1800m, tendenza ad attenuazione dei fenomeni; al centro e al sud nuvolaglia stratiforme con qualche addensamento più importante sulla Toscana, associato a rovesci, il tutto in un contesto particolarmente mite con punte di 24°C. Tendenza a peggioramento entro sera sulle regioni centrali con piogge e temporali.

DOMANI: al nord schiarite, al centro passaggio di temporali in movimento verso il sud, dove insisteranno sino a sera, soprattutto su Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia con moderata flessione delle temperature. In serata nubi in arrivo sulla Sardegna.

Autore : Alessio Grosso