00:00 29 Febbraio 2016

La TEMPESTA ha sferzato l’Italia ma entro sera si attenuerà!

La depressione risulterà ancora determinante per il tempo odierna ma dalla sera traslerà verso levante attenuandosi. Martedì aria fresca raggiungerà il meridione provocando temporali. Tra mercoledì e giovedì impulso freddo in rapido transito da nord a sud con maggiori effetti lungo l'Adriatico. Fine settimana instabile ma con dettaglio ancora da definire.

COMMENTO: la tempesta è arrivata e ha prodotto tutto quello che ci si aspettava. Purtroppo ha portato con sé anche delle vittime e molti danni. Molta neve è caduta sulle Alpi e questo ha evitato ripercussioni alluvionali anche gravi, anche se sul Triveneto la situazione è davvero al limite e la giornata odierna risulta delicata. 
Tutta la prima decade di marzo sembra votata alla prosecuzione della fase instabile, a tratti perturbata che stiamo vivendo.

SITUAZIONE: la depressione si è portata sull’alto Tirreno e con un minimo di 995hPa influenza ancora il nord e le regioni centrali tirreniche con precipitazioni anche forti su Sardegna e nord-est. Al sud è presente il ramo caldo del sistema frontale della depressione che al momento non porta precipitazioni. In giornata il minimo si indebolirà traslando verso levante e il tempo tenderà a migliorare.

EVOLUZIONE: martedì aria fresca affluirà sul meridione determinandovi rovesci anche temporaleschi e una moderata flessione delle temperature, altrove il tempo risulterà discreto salvo una residua instabilità su Lazio ed Abruzzo.

ALTRO PASSAGGIO: tra mercoledì e giovedì un altro veloce impulso freddo attraverserà il Paese determinando rovesci e temporali in rapido movimento da nord a sud ma con maggiore coinvolgimento del versante adriatico, dove giovedì potrebbero anche verificarsi spruzzate di neve sin verso i 1000m. Le temperature subiranno un moderato calo.

FINE SETTIMANA: sembra probabile un nuovo peggioramento delle condizioni ma la saccatura che dovrebbe arrecarlo non viene ancora descritta in modo preciso dai modelli matematici. Per questo sfugge ancora il dettaglio della tempistica e delle aree interessate dal maltempo. Non sono comunque attese nevicate in pianura.

PROSSIMA SETTIMANA: un canale depressionario si scaverà probabilmente nel Mediterraneo e per tutta la prima decade di marzo il tempo sarà votato ad una grande variabilità, a tratti perturbata.

OGGI: al nord molto nuvoloso e precipitazioni intermittenti, più intense sul Triveneto, in attenuazione nella seconda parte della giornata a partire da ovest. Limite della neve mediamente oltre i 1200-1400m. Al centro instabile lungo le regioni tirreniche con rovesci ed anche alcuni temporali, più intensi a ridosso della Sardegna, variabile con solo isolati rovesci sulle centrali adriatiche. Al sud nuvolaglia stratiforme con schiarite e tempo asciutto ed ancora mite. Sempre molto ventoso sino a metà giornata, poi ventilazione in graduale indebolimento.
Temperature miti per la stagione, specie al centro-sud.

DOMANI: instabile con rovesci al sud e marginalmente tra Lazio ed Abruzzo, tempo migliore altrove, temperature in calo al sud, in rialzo tra nord e centro.

 

Autore : Alessio Grosso