00:00 11 Gennaio 2010

La spinta fredda si va esaurendo, ma mercoledì nord-ovest e centro-nord Appennino avranno un’altra chance per la neve a bassa quota

In seguito situazione nuovamente più autunnale che invernale, ma durante l'ultima decade del mese l'aria fredda potrebbe tornare da est.

COMMENTO: come avvenuto anche nella stagione scorsa, l’inverno tende ad impossessarsi saldamente del centro-nord del Continente, investendo ad esempio a più riprese il Regno Unito, ma stenta a raggiungere il Mediterraneo centrale. E’ una situazione figlia del suo tempo, un tempo di riscaldamento. Con una configurazione barica come quella attuale, solo 20 anni fa, probabilmente anche il Mediterraneo sarebbe stato preda di un gelo impressionante. Ora anche gli anticicloni ideali per portare l’inverno a tutte le latitudini, sembrano spostati di qualche grado verso nord e da est l’aria fredda in arrivo rimane in gran parte aldilà delle Alpi. Discorso diverso negli States, dove gelo e neve sono ancora in grado di colpire persino la Florida.

SITUAZIONE: l’anticiclone russo scandinavo non riesce più a far sentire il suo peso in termini di avvezioni fredde nell’area mediterranea, dove però la situazione resta depressionaria. Un vasto corpo nuvoloso infatti si appresta ad interessare le regioni centro-meridionali, portando molte nubi e qualche fenomeno sparso. Anche sul nord-est e sulla Liguria sono presenti frange nuvolose, ma senza grosse conseguenze.

EVOLUZIONE: da ovest entro martedì sera si avvicinerà alle Alpi un nuovo sistema depressionario. Esso scivolerà mercoledì verso sud-est, interessando soprattutto il centro-sud. Tra la notte e la prima mattinata di mercoledì però sacche di aria fredda in formazione in queste ore al nord-ovest, favoriranno qualche nevicata a bassa quota tra Piemonte, ovest Lombardia e fondovalli alpini ed appenninici del settore. Mercoledì attesa neve a quote medio-basse sull’Appennino centrale. Giovedì ancora residue influenze della circolazione depressionaria con qualche fenomeno a spasso per il Paese.

FINE SETTIMANA: da venerdì la spinta di un cuneo anticiclonico subtropicale potrebbe respingere nuovi assalti perturbati in arrivo da ovest, consegnandoci un fine settimana discreto e poco freddo. Poi potrebbero tornare all’attacco le depressioni con piogge in pianura e neve in quota. Solo durante l’ultima decade del mese non si esclude una nuova avvezione di aria fredda da est; al momento si tratta però solo di un’ipotesi.

OGGI: molte nubi al centro-sud con qualche pioggia o piovasco, e anche qualche rovescio sui settori tirrenici, spruzzate di neve sull’Appennino centro-meridionale tra 600 e 900m. Tendenza a temporaneo miglioramento a fine giornata. Al nord nuvolaglia su Liguria e regioni di nord-est ma con pochi fenomeni, se non sporadiche nevicate lungo l’arco alpino orientale, tendenza a miglioramento. Dalla sera però ancora nubi basse su Liguria, basso Piemonte e bassa Lombardia. Temperature in calo al nord-ovest, stazionarie altrove.
Autore : Alessio Grosso