00:00 29 Agosto 2002

La depressione “Sophia” trasla verso levante

Il perno della struttura depressionaria si trova al momento in prossimità delle regioni centrali. Tra la serata di oggi e la giornata di domani il suo spostamento verso levante dovrebbe favorire un miglioramento al nord, sul medio e alto Tirreno e sulla Sardegna. Resterà instabile fino a sabato il tempo sul settore appenninico centro-meridionale e al sud.

COSA E’ ACCADUTO: l’entrata dell’aria fredda in quota sul Mediterraneo ha determinato nella giornata di ieri la nascita di numerose cellule temporalesche sulle regioni centrali, sulla Campania, sul Molise e sulla Puglia. Roma è stata bersagliata da due distinti temporali di tipo marittimo: il primo, facente capo al fronte perturbato vero e proprio, ha attraversato la città velocemente in mattinata; il secondo, originatosi in mare, è stato portato verso il litorale da una residua corrente sud-occidentale in quota.

Una volta giunto sulla città, lo spostamento del minimo verso sud ha interrotto la suddetta corrente, innescando una sorta di moto rotatorio che non gli ha consentito di evolvere. Quindi la cellula temporalesca ha insistito sulla Capitale fin tanto che l’energia al suo interno è venuta a mancare. Di conseguenza i fenomeni sono stati persistenti e di forte intensità, con cumulate anche superiori ai 40mm in un’ora. Altri rovesci “satelliti” si sono manifestati in seguito, in un contesto di forte instabilità.

Anche sulla Campania, l’azione di blocco imposta dai rilievi montuosi ha esaltato i fenomeni con un temporale “ marittimo” che ha interessato Napoli in mattinata con oltre 70mm di pioggia.

Temporali forti anche a Campobasso, sulla Puglia e su alcune zone della Toscana.

Al nord qualche rovescio si è fatto vedere nel pomeriggio a causa di una ritornante da est, unita anche al calore del sole uscito a tratti in mattinata. Migliore il tempo sull’alta Lombardia, l’alto Piemonte e la Val d’Aosta.

COSA STA ACCADENDO: la depressione “Sophia” ha attualmente il suo fulcro tra il Lazio e l’Abruzzo. Fenomeni temporaleschi sono in corso ad Ancona, a Napoli e sul nord-ovest della Sardegna. Piogge deboli vengono segnalate in Emilia, su alcune zone della Toscana e della Liguria. All’estremo sud il tempo è ancora discreto, specie sulla Sicilia e il settore ionico.

COSA ACCADRA’: oggi, come già accennato, la depressione tenderà a muoversi verso levante attenuandosi parzialmente. Per il centro, quindi, sarà un’altra giornata molto instabile con temporali sparsi più probabili nel pomeriggio su Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.

Tempo instabile anche in Sardegna con una cellula temporalesca che si muoverà da nord verso sud nel corso della mattinata. Nel pomeriggio ci attendiamo un certo miglioramento a partire dal settore più settentrionale.

Al nord le condizioni dovrebbero migliorare nel corso della mattinata, ma l’instabilità pomeridiana potrebbe farsi sentire soprattutto su Alpi Marittime, Alpi Cozie e Appennino ligure, con qualche temporale. Tali fenomeni potrebbero sconfinare in parte anche sulle coste della Liguria, stante le correnti in quota da NE.

Al sud diversi temporali saranno presenti in Campania, sul Molise, la Lucania e nel pomeriggio anche sulla Puglia. Nubi in transito con qualche possibile pioggia sulla Sicilia e sulla Calabria, dove soffierà anche un forte vento da NW.

Per domani prevediamo un ulteriore miglioramento del tempo al nord, sulla Toscana, sulla Sardegna e sul Lazio. Resterà instabile con possibili temporali altrove.
Autore : Paolo Bonino