00:00 15 Giugno 2016

La BOLLA CALDA africana punta il meridione, giovedì ancora MALTEMPO al nord

Temperature in aumento già da oggi al centro-sud, al nord ancora un po' di instabilità ma con fenomeni più circoscritti al settore alpino e prealpino. Giovedì al nord molto instabile con rovesci e temporali, specie a ridosso delle montagne, ventoso, qualche fenomeno anche sulle zone interne di Toscana, Umbria e Marche, altrove più sole e soprattutto MOLTO CALDO al sud, con punte prossime ai 40°C. Venerdì e sabato tempo migliore, domenica peggiora a partire dalla Sardegna.

SITUAZIONE: condizioni di instabilità continuano ad interessare il settentrione, teatro tra la serata e la notte appena trascorsa di nuovi temporali, mentre al centro-sud va risalendo una massa d’aria calda e più stabile, che giovedì investirà in pieno il meridione e marginalmente il centro. Nel contempo da ovest sta avanzando una saccatura, cui sarà associato un fronte freddo che giovedì andrà ad interessare il nord con fenomeni anche intensi sulla fascia montana e pedemontana.

BOLLA CALDA: le temperature previste a 1500m sono calate leggermente ma si valutano comunque in 26°C, mentre al suolo, specie nelle aree sottovento alle montagne, sono previsti picchi di 39-40°C. La massa d’aria bollente già da venerdì si attenuerà, anche se al sud continuerà a far caldo sino al fine settimana.

TEMPORALI: quelli di giovedì pomeriggio-sera al nord potranno risultare ancora intensi, colpendo particolarmente alto Piemonte, alta Lombardia e Canton Ticino con possibili nubifragi.

EVOLUZIONE: venerdì e sabato il nord verrà ancora coinvolto da un flusso da sud-ovest lievemente umido ed instabile ma con fenomeni che alla fine risulteranno sporadici, mentre al centro-sud prevarrà il sole e farà caldo, ma non più estremo.

DOMENICA: la saccatura si inserirà nuovamente sul territorio determinando un peggioramento a partire dalla Sardegna, in estensione verso il centro Italia e sulla Campania. Nel corso della giornata il tempo risulterà instabile su gran parte del Paese con spunti temporaleschi sparsi.

LUNEDI: l’instabilità si localizzerà al centro e sul nord-est, le temperature caleranno al sud mentre aumenteranno al nord-ovest per effetto favonico.

LUNGO TERMINEmartedì 21 e mercoledì 22 tempo generalmente buono sull’insieme del Paese ma la progressione verso est e dunque verso l’Italia dell’anticiclone delle Azzorre verrà stroncato dal possibile inserimento di una nuova saccatura sul nord Italia attesa per giovedì 23 con altri temporali e calo termico. Da confermare.

OGGI: al nord nuvolosità irregolare con alcune schiarite ma anche con possibili ulteriori rovesci a sfondo temporalesco sul settore alpino e prealpino e localmente anche in pianura nel pomeriggio-sera. Al centro-sud bel tempo con temperature in aumento nei valori massimi.

DOMANI: al nord tempo molto instabile con rovesci sparsi e temporali, specie a ridosso delle montagne, a tratti qualche schiarita su bassa pianura e costa con tempo ventoso. Al centro-sud risveglio con nubi basse o nebbia sulle coste, poi gran caldo al sud con punte di 39-40°C su Sicilia e Puglia, caldo anche sul resto del sud e su Lazio ed Abruzzo interno. Su Toscana, Umbria e Marche parziali annuvolamenti con locali rovesci sulle zone interne e montuose. Temperature stazionarie al nord, in moderato rialzo al centro, in fortissimo rialzo al meridione.

 

Autore : Alessio Grosso