00:00 26 Ottobre 2002

L’Italia parzialmente protetta dall’alta pressione

Correnti umide arrecano però annuvolamenti localmente importanti nelle zone esposte: ne risulterà dunque un sabato un po' variabile. Domenica andrà sicuramente meglio ma attenzione ai banchi di nebbia. Un tempo discreto dovrebbe accompagnarci sino a mercoledì quando è atteso un moderato e temporaneo peggioramento a partire dal nord.

NEWS: le intense correnti occidentali che spirano a nord delle Alpi hanno ulteriormente accellerato il passaggio di una moderata perturbazione sull’Europa centrale che ha influenzato marginalmente anche le nostre regioni, complice soprattutto il richiamo di correnti umide meridionali. Si sono così verificate delle deboli piogge o pioviggini sparse, specie sui versanti tirrenici, non è mancato qualche fenomeno anche sulle Alpi che però ora si sono prontamente liberate, oltre ogni più rosea aspettativa. Segnaliamo al momento qualche goccia di pioggia nella zona di Firenze e sulla Cisa, nuvole sul Tirreno, schiarite in Valpadana e sulle regioni adriatiche.

SITUAZIONE: la zona anticiclonica subtropicale che si sta rinforzando alle latitudine mediterranee proteggerà la nostra Penisola dal flusso zonale atlantico e dai suoi sistemi perturbati. Nei prossimi giorni comunque le Alpi seguiterrano ad essere importunate da una certa nuvolaglia così come i versanti tirrenici e, a tratti, la Valpadana. Al sud e sui versanti adriatici si avranno solo pochi disturbi. La caratteristica fondamentale dei prossimi giorni diverranno così le brusche riduzioni di visibilità rappresentate dalle nebbie notturne e mattutine e il ristagno atmosferico nelle grandi aree urbane che nuocerà alla salute dei cittadini.

EVOLUZIONE: l’anticiclone subtropicale tra lunedì e martedì spingerà un cuneo temporaneo anche verso l’Atlantico settentrionale, in questo modo sarà favorita l’intrusione alle medie latitudini di un piccolo ma insidioso vortice che tra mercoledì e giovedì potrà recare un temporaneo peggioramento dapprima al nord e poi anche al centro e su parte del sud. Il minimo si approfondirà sino a 992 hPa al suolo spostando il suo centro sulla Danimarca, ricollegandosi con il flusso zonale ed inserendosi a pieno titolo in una saccatura in allungamento dal Mar di Norvegia.
Come due innamorati che si tengono per mano camminando sono costretti a mollare la presa temporaneamente di fronte ad un ostacolo, così flusso zonale e depressione si lasceranno per un attimo al fine di superare indenni l’ostacolo di quella inopportuna alta pressione per poi riunirsi felicemente.

PREVISIONI PER OGGI:
nuvolaglia su Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Calabria tirrenica e sul nord-ovest della Sardegna, schiarisce in Valpadana, più sole sulle Alpi, sui versanti adriatici, Sicilia, Puglia, Calabria jonica, Basilicata. Isolate piogge sull’Appennino centro-settentrionale e la Toscana. Nel corso della giornata nuovo aumento della nuvolosità sulle zone alpine, segnatamente sui versanti esteri.
Temperatura stazionaria, venti deboli da ovest, moderati o forti sulle Alpi.
Autore : Alessio Grosso