00:00 19 Agosto 2002

L’estate non si arrende ma i temporali incalzano

Tromba d'aria sabato sera ad Avellino, molti rovesci in genere si sono verificati sull'Appennino centro-meridionale ma anche su alcune zone del nord. Oggi sole al mare e sulle città di pianura, ancora locali temporali in montagna. Domani si accentua la tendenza temporalesca al nord a partire da ovest.

ULTIME 36 ORE: il fine settimana è trascorso generalmente soleggiato nelle aree urbane delle zone pianeggianti e lungo i litorali, ma alcuni temporali non sono mancati in montagna. Il più forte, accompagnato da violente raffiche di vento, è stato registrato sabato sera ad Avellino. Ma episodi temporaleschi si sono riscontrati anche a L’Aquila, Tivoli, Massa-Carrara, Alpi Occidentali, torinese, luganese, zona del Garda, potentino, Cilento, Sila e Pollino, entroterra del genovesato, Ciociaria. Il livellamento pressorio, che determina scarsa ventilazione e la presenza di aria lievemente instabile e fresca alle quote medie hanno favorito la formazione di questi focolai.

SITUAZIONE:
la pressione al suolo sul bacino del Mediterraneo seguita a mantenersi alta e livellata, tuttavia la presenza di aria instabile rinnoverà anche oggi l’attività temporalesca sull’Appennino centro-meridionale e sulle zone alpine e prealpine. Domani l’avvicinamento di una “goccia fredda” in quota accentuerà l’instabilità al nord, dove i temporali potranno guadagnare anche le zone pianeggianti a partire da ovest. Tale tendenza verrà confermata mercoledì anche se i fenomeni principali si dovrebbero trasferire sul Triveneto.
In questo contesto si nota un lento ma inesorabile declino della stagione estiva anche se per la verità le zone anticicloniche tenteranno in tutti i modi di opporsi all’ingresso dei vortici depressionari atlantici, almeno sino a domenica 25.

EVOLUZIONE
Da notare la cintura di alta pressione che tra la metà e la fine della settimana andrà formandosi nei bassi strati tra la Francia settentrionale e la Bielorussia con punte di 1024 mb. Gran parte della Scandinavia sta beneficiando e seguiterà a beneficiare di un clima relativamente caldo e secco. Solo le coste norvegesi risentiranno del passaggio di modesti corpi nuvolosi atlantici. Anche se l’Italia verrà parzialmente protetta da un cuneo anticiclonico di matrice afro-mediterranea, la disposizione orientale delle correnti dovuta al posizionamento così settentrionale delle alte pressioni, renderà ancora possibile la formazione di temporali anche tra giovedì e sabato con maggiore interessamento del nord.

PREVISIONI PER OGGI:
NORD: in prevalenza soleggiato in mattinata, nel pomeriggio e verso sera sviluppo di cumuli in montagna e qualche temporale possibile, in particolari su Alpi piemontesi, Prealpi venete ed Appennino Ligure. Al mare in prevalenza bel tempo. Temperatura stazionaria, venti deboli da WNW in quota, da est al suolo. Zero termico sui 3900 m.

CENTRO: bel tempo in mattinata, nel pomeriggio annuvolamenti cumuliformi sull’Appennino con qualche locale temporale, in particolare sui rilievi toscani, laziali ed abruzzesi. Più colpite Ciociaria, Casentino, Aquilano, Reatino. Sulla Sardegna passaggio di nuvolosità stratiforme ma tempo in genere soleggiato.
Temperatura stazionaria, venti deboli da nord, brezze lungo le coste.

SUD: mattinata abbastanza soleggiata, nel pomeriggio annuvolamenti cumuliformi in montagna e rischio di rovesci temporaleschi sparsi, in particolare su Matese, Irpinia, Cilento, Lucania, Sila. Al mare e in pianura si imporrà il sole anche se a tratti si farà notare qualche nuvolone proveniente dalle zone interne. Nel pomeriggio nubi stratiformi in temporaneo aumento anche sulla Sicilia. Temperatura stazionaria, venti deboli da nord, brezze costiere.

TENDENZA PER DOMANI:
Fin dal mattino annuvolamenti sparsi su alto Piemonte ed alta Lombardia con isolati rovesci, altrove abbastanza soleggiato. Nel pomeriggio ulteriore moderato peggioramento su Piemonte e Lombardia con possibili temporali, cielo nuvoloso sulla Valle d’Aosta, qualche fenomeno anche su Trentino Alto Adige e Veneto, solita tendenza temporalesca locale su rilievi appenninici centro-meridionali. Temperatura in lieve calo al nord.
Autore : Alessio Grosso