00:00 17 Agosto 2002

L’estate drammatica di DRESDA

Migliaia gli sfollati, l'acqua ha invaso una parte del centro storico e il teatro dell'Opera. In Italia continua il bel tempo estivo salvo qualche locale temporale pomeridiano in montagna. Caldo nella norma. Nei prossimi giorni gradualmente una maggiore instabilità interesserà il settentrione.

LIVE: la zona anticiclonica che piazzandosi tra la Bielorussia, la Scandinavia e le Repubbliche Baltiche aveva bloccato i corpi nuvolosi su Germania e Repubblica Ceca, protraendo per giorni le piogge, tende ora a guadagnare terreno anche verso ovest raggiungendo Sudeti e Pomerania e permettendo un parziale miglioramento della situazione meteorologica nelle aree alluvionate. Drammatica comunque la situazione a Dresda in Germania con migliaia di sfollati. In Sassonia si contano sino ad ora 13 morti a causa del maltempo. Gravi disagi anche nei comuni più piccoli.
Se l’anticiclone ha provocato questa pericolosissima situazione di blocco, non bisogna dimenticare che è stato responsabile di un periodo eccezionalmente stabile e relativamente caldo su tutta la Scandinavia, con temperature che localmente hanno sfiorato i 30°C, specie sulla Finlandia meridionale. Dobbiamo comunque aggiungere per correttezza che molte località non hanno mai superato i 21-22°C.
Oggi in Europa ritroviamo la pressione più alta proprio tra Svezia, Finlandia e Norvegia. Ieri i valori termici più elevati si sono registrati a Parigi con 32°C e a Madrid con 33°C, spiccavano anche i 28°C di Varsavia.
Da notare in Italia i temporali in Ciociaria, nella zona di Frosinone.

SITUAZIONE GENERALE
l’alta pressione tra Scandinavia e Bielorussia resta praticamente stazionaria, l’anticiclone delle Azzorre esercita una positiva influenza sul nostro Paese ma non impedisce ad infiltrazioni di aria fresca ed instabile in quota di provocare qualche temporale sulle zone alpine e prealpine centro-orientali, così come sull’Appennino meridionale e forse sulla Puglia. Da notare anche un modesto corpo nuvoloso al largo della Sardegna. E l’anticiclone sub-tropicale dei famigerati 40°C? Sta fornendo giusto un piccolo contributo caldo in quota all’anticiclone delle Azzorre ma è destinato a collassare nei prossimi giorni, dunque non dovrebbero più esserci i presupposti, ammesso che vi siano stati, per un ritorno in grande stile del grande caldo di giugno. L’estate insomma si avvia ad un lento ma inesorabile declino che garantirà ancora una dose di sole sufficiente a far tirare il fiato agli operatori turistici e ai gestori di chioschi e piscine all’aperto.

EVOLUZIONE
come detto week-end relativamente tranquillo, da lunedì una linea di instabilità si avvicinerà alle Alpi da ovest, accentuando un po’ l’instabilità. Martedì aumenterà il suo influsso sul tempo del nord Italia e i temporali scenderanno gradualmente sino in pianura, specie tra mercoledì e giovedì.
Al centro-sud l’Appennino rimarrà sede di locali rovesci pomeridiani, mentre lungo i litorali il sole riuscirà ad imporsi.

LINEA DI TENDENZA
E’ possibile che sul finire della settimana prossima una lunga cintura anticiclonica alle latitudini settentrionali europee sia un brutto segnale per l’Italia che si vedrebbe così attaccata da aria fresca ed instabile e da centri depressionari. E’ solo una “confidenza” per il momento, avremo modo e tempo per riparlarne.

PREVISIONI PER OGGI
Bel tempo in mattinata salvo qualche addensamento sul Trentino Alto Adige e sul Veneto. Qualche banco nuvoloso potrà essere presente anche sull’ovest della Sardegna e sulla Calabria. Nel pomeriggio sviluppo di locali temporali su Trentino-Alto Adige, alto Veneto, Calabria e Puglia. Qualche annuvolamento sarà ancora possibile sulla Sardegna. Attività di nubi cumuliformi anche sui rimanenti rilievi ma con rischio di acquazzoni limitato.
Temperatura senza notevoli variazioni, venti deboli variabili con rinforzi da nord al centro-sud. Massime comprese tra 28 e 32°C

DOMANI:
ancora abbastanza soleggiato, nel pomeriggio isolati temporali possibili su Dolomiti, Cadore, Alto Garda, Lessini ed occasionalmente modesti e circoscritti focolai temporaleschi anche sull’Appennino centro-meridionale. Al mare nessun problema, un po’ di caldo in città.
Massime comprese tra 28 e 33°C.
Autore : Alessio Grosso