00:00 25 Novembre 2009

L’autunno ha ancora molto da dire: da giovedì al via una lunga fase instabile, a tratti perturbata

Giovedi primo passaggio piovoso irregolare al nord e sulla Toscana, venerdì bis con maggiore coinvolgimento delle centrali tirreniche. Sabato incerto. Da domenica depressione in arrivo: le precipitazioni più intense sono attese tra domenica e martedì al nord e sui versanti tirrenici. Da mercoledì 2 dicembre tendenza a graduale miglioramento.

COMMENTO: sembra proprio non esserci posto per l’inverno in sede mediterranea. La partita si gioca tra anticiclone e depressioni atlantiche, una situazione autunnale, che nulla (o quasi) ha a che spartire con la stagione fredda. La situazione fra l’altro si complica in un momento delicatissimo della stagione, segnatamente per i suoi risvolti economici.

NEVE: c’è fame di neve sull’arco alpino per trainare il turismo. Se la depressione in arrivo domenica sera sul bacino centrale del Mediterraneo finisse per navigare bassa, cioè in direzione della Corsica e poi ancora più giù, la regione alpina non vedrebbe poi molte precipitazioni, ad eccezione del settore occidentale, e soprattutto la quota neve rimarrebbe decisamente altina. Insomma pare uno di quei momenti in cui non ne va bene una.

SITUAZIONE: il promontorio anticiclonico che ci coinvolge ha raggiunto il suo massimo vigore, da giovedì sarà eroso da un primo fronte in transito sul settentrione, venerdì da un secondo, con maggiore coinvolgimento anche delle regioni centrali tirreniche.

EVOLUZIONE: sabato sarà una giornata di transizione, variabile, in attesa dell’arrivo della depressione atlantica, che causerà da domenica pomeriggio un serio peggioramento al nord-ovest, in estensione entro lunedì a tutte le regioni tirreniche, alla Sardegna e al nord-est, più protetto dall’Appennino il versante adriatico.
La depressione andrà ad isolarsi gradualmente sul meridione nelle giornate successive, attenuandosi entro mercoledì 2 o al massimo giovedì 3.

LUNGO TERMINE: da venerdì 4 l’incertezza regna sovrana. MeteoLive preferisce prendersi una pausa di riflessione per analizzare la situazione e la possibile evoluzione.

OGGI: ad eccezione di un po’ di nuvolaglia sul levante ligure, qualche cirrostrato o velatura sulle regioni centrali e della presenza di strati nebbiosi sulle pianure del nord, il tempo si presenterà buono ovunque. In serata tendenza ad aumento della nuvolosità alta e sottile sul nord-ovest, contemporaneo incremento delle nubi basse su Liguria, Lombardia ed alta Toscana. Temperature stazionarie.

DOMANI: debole peggioramento piovoso al nord con fenomeni sparsi soprattutto su Liguria, Alessandrino, pianura e Prealpi lombarde, poi pianura e Prealpi venete, verso sera anche Friuli Venezia Giulia. Qualche fenomeno anche lungo le Alpi più settentrionali, nevoso però solo a quote elevate. Piovaschi sparsi su nord Toscana, asciutto sul resto del centro, soleggiato al sud. Lieve calo termico al nord, segnatamente nelle Alpi.

GIORNI SUCCESSIVI: vi rimandiamo agli articoli odierni e alle previsioni nazionali delle 13 per tutti i dettagli.
Autore : Alessio Grosso