00:00 14 Gennaio 2010

L’anticiclone russo-scandinavo dà segni di stanchezza, il grande freddo non lo rifornisce più

Poco freddo alle basse latitudini. Evoluzione comunque depressionaria e a tratti piovosa sull'Italia ancora per alcuni giorni, ma la neve resterà confinata alle montagne, salvo poche eccezioni.

COMMENTO: che il vortice polare fosse destinato a rialzare la testa aumentando la spinta delle miti correnti atlantiche sul Continente era ormai scontato, che però l’anticiclone russo-scandinavo ne subisse un contraccolpo così importante forse un po’ meno. In sostanza all’eroe dell’inverno sta improvvisamente mancando la materia prima, cioè il freddo, e anche con tutta la buona volontà del suo settore a cuore caldo, difficilmente riuscirà ad arginare ciò che giungerà da ovest. Mentre però nel grande nord un discreto serbatoio freddo si conserverà, la sua sfera di influenza si ridurrà sensibilmente, lasciando dunque il Mediterraneo in balia di correnti spesso miti. Solo al nord è infatti destinato a mantenersi un po’ di freddo e limitatamente alle montagne. A nostro giudizio si tratta di un’evidente, anche se temporanea, battuta d’arresto stagionale, in un periodo in cui potenzialmente anche il Mediterraneo avrebbe potuto vivere fasi di freddo severo. Vedremo comunque cosa accadrà nell’ultima decade del mese.

SITUAZIONE: una nuova depressione tende a scivolare lungo il Tirreno trascinandosi il suo carico di precipitazioni, che oggi riusciranno comunque a recare qualche ulteriore nevicata sino a bassa quota sull’ovest del Piemonte, poi tutti i fenomeni andranno a localizzarsi venerdì all’estremo sud, specie tra Sicilia e Calabria, dove potranno verificarsi forti rovesci.

EVOLUZIONE: sabato generale tregua, domenica passaggio di un debole fronte tra nord e centro con qualche debole nevicata sino a quote collinari al nord, oltre gli 800-1100m sull’Appennino centrale. Lunedì altra fugace tregua ma sempre con molte nubi a spasso per l’Italia, in seguito nuova depressione in arrivo e maltempo diffuso tra martedì 19 e giovedì 21, con neve segnatamente sulle Alpi e molte piogge ovunque.

OGGI: al mattino nubi basse al nord con qualche schiarita solo nelle Alpi, nubi in aumento sulle isole maggiori e in genere sul Tirreno, cielo parzialmente nuvoloso con un po’ di sole altrove. Nel pomeriggio-sera un po’ di neve su ovest Piemonte anche a bassa quota, piovaschi su est Piemonte ed ovest Lombardia, asciutto sul resto del nord. Sempre nel pomeriggio peggiora sulle isole con piovaschi e poi rovesci sparsi, nubi in aumento su tutte le regioni tirreniche con sporadici piovaschi. Ancora un po’ di sole lungo il medio-basso Adriatico. Temperature in lieve aumento.

DOMANI: tempo in miglioramento al nord e al centro, poi anche in Sardegna, perturbato su Sicilia e sud Calabria con rovesci anche temporaleschi, incerto sul resto del sud con pochi fenomeni e qualche schiarita. Temperature in calo all’estremo sud, in ulteriore aumento al nord, stazionarie altrove.
Autore : Alessio Grosso