00:00 28 Novembre 2000

L’ALTA PRESSIONE GIA’ IN CRISI?

Riuscirà forse a resistere fino a venerdì la struttura anticiclonica che sta facendo "tirare il fiato " alle regioni settentrionali. Le mappe indicano proprio per quella giornata un suo cedimento in quota, supportato da una crisi anche al suolo tra sabato e domenica, che coinciderà con un passaggio perturbato al nord e sulle regioni centrali-tirreniche. Al momento sembra che le regioni meridionali e quelle adriatiche debbano comunque restare asciutte.

Fa quello che può l’alta pressione ma sono davvero tante le depressioni attive in questo periodo.

In tempi “di magra” passava quasi una settimana senza vedere una perturbazione ben organizzata muoversi dall’Atlantico verso la nostra Penisola, quest’anno sembra che l’Atlantico abbia energie infinite e continua a proporci come un grande stilista le sue produzioni per l’autunno-inverno 2000-2001.

E l’alta pressione sembra davvero non avere nulla in contrario a mettersi in disparte e a godersi lo spettacolo.

La sua resistenza sarà modesta: oggi e domani il sereno resisterà, pur disturbato da qualche addensamento stratiforme, a causa dello sfibramento dei fronti a contatto con le discendenze anticicloniche, ma già da giovedì in quota si avrà una prima “crepa”, un calo dei geopotenziali che sarà un invito a nozze per la perturbazione guasta week-end.

Un minimo relativo si formerà sabato sull’alto Tirreno e la pioggia ricomincerà a cadere fino a domenica sera su tutto il nord, con particolare predilezione per il settore occidentale, e su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna.

Nella sua progressione verso levante, l’ammasso nuvoloso sembrerebbe poi perdere energia e le altre regioni non dovrebbero ricevere precipitazioni, ma giacchè altre figure perturbate già si stagliano all’orizzonte, le prospettive non sono molto buone anche per il resto della Penisola.

In definitiva l’alta pressione ci appare debole e fragile come raramente c’era toccato di vedere negli ultimi anni. Intanto stamane il cielo è sereno e la temperatura piuttosto fresca quasi ovunque: +1°C a Firenze, -1°C a Bolzano, solo 2°C a Roma, il vento da nord spazza ancora le regioni meridionali, specie la Puglia.
Autore : Alessio Grosso