00:00 29 Ottobre 2001

L’alta pressione arbitro del tempo

Una vasta cellula anticiclonica con i suoi "contorcimenti" influenzerà il tempo dei prossimi giorni. Da un suo spostamento verso ponente, dipenderà un afflusso di aria fredda sulle nostre regioni durante il "ponte dei Santi". Oggi Friuli e regioni adriatiche sfiorate da un corpo nuvoloso atlantico che sta aggirando l'anticiclone. Nebbia al nord.

Situazione generale: le immagini satellitari sono inequivocabili; l’alta pressione è saldamente al comando delle operazioni rintuzzando tutti gli attacchi perturbati. Ieri ha svilito le manovre della depressione portoghese, senza peraltro impedire che alcune trombe marine si formassero a largo di Livorno, che qualche piovasco interessasse la Liguria e che una cellula temporalesca investisse Lampedusa e Pantelleria.
Oggi è impegnata a spingere verso est la discesa di correnti fredde legate ai fronti atlantici che aggirano la sua maestosa struttura tovando una via di fuga sui Balcani.

Commento: è la classica situazione di stallo, un’analoga situazione si verificò nel dicembre del 1988 con conseguenze tremende per il nostro Paese: mesi di siccità, carenza di neve sulle Alpi, scarsa ventilazione. In questa occasione però le cose sono leggermente diverse ed inducono ad un relativo ottimismo. L’alta pressione non è pigra, anzi sembra piuttosto inquieta e pronta a spingersi verso nord. Proprio nel corso del “ponte dei santi” una distrazione le costerà una moderata irruzione di aria fredda sull’Italia, che avrà soprattutto il merito di ripulire l’aria, scacciare la nebbia e farci sentire il profumo dell’inverno.
Il “Generale” sembra oggi come il famoso Popoff della canzone dello Zecchino d’Oro, il quale “non si arrende e dopo un po’, scivolando sulla pancia (dell’alta pressione), fila verso il fiume Don (in questo caso la nostra Penisola)”.

Previsioni per oggi:
NORD:
Nebbia o strati bassi in pianura al nord con limite superiore a 500 m, per il resto tempo soleggiato. Sulle Alpi orientali, sul Friuli, sul Veneto orientale e sulla Romagna nuvolosità variabile con qualche pausa soleggiata alternata a momenti con accentuata copertura. Rischio di qualche piovasco, specie nella zona di Trieste.
Temperatura stazionaria, inversione termica con freddo umido in Valpadana.

CENTRO:
bel tempo con qualche banco di nebbia mattutino nelle valli, specie in Toscana. Nel pomeriggio nubi in moderato aumento sulle regioni adriatiche. In serata e nella notte rischio di piovaschi sull’Abruzzo. Temperatura senza variazioni di rilievo.

SUD: qualche nube mattutina, per il resto prevalenza di tempo abbastanza soleggiato e mite. Dal tardo pomeriggio nubi in aumento su Molise e Puglia ma senza fenomeni. Venti deboli settentrionali, con locali rinforzi sul basso Adriatico dalla sera.

Evoluzione per domani:
bel tempo ovunque, leggera ventilazione da ENE sulla Penisola con possibile sollevamento delle nebbie al nord che diverranno probabilmente alte con limite a 800-1000 m. Temperatura in lieve calo sull’Adriatico.
Autore : Alessio Grosso