00:00 9 Dicembre 2010

Irrompe il vento: preparatevi a repentini sbalzi di temperatura!

Saliscendi termico sino a lunedì, poi sarà freddo vero per tutti con NEVE in Adriatico, probabilmente anche sulle coste.


Nelle prossime ore attivazione del foehn, del Maestrale e della Tramontana sull’Italia con temporaneo aumento della temperatura in Valpadana e incipiente calo sul resto del Paese.

SITUAZIONE: una zona di alta pressione, estesa dal vicino Atlantico alle Alpi occidentali, innesca un flusso di correnti nord-occidentali piuttosto tese, a tratti fredde, a tratti più miti. La protezione offerta dall’arco alpino risulterà determinante per il nostro Paese, anche se la giornata trascorrerà comunque variabile.

La carta barica evidenzia molto bene la corrente da nord-ovest che si appresta ad interessarci.

EVOLUZIONE: nel corso di venerdì e sino a sabato mattina masse d’aria più fredde dai Balcani coinvolgeranno temporaneamente anche la Puglia, dove non si esclude qualche rovescio di neve. Contemporaneamente un fronte caldo si appoggerà alle Alpi determinando nevicate sui versanti esteri e su quelli confinali altoatesini.

FINE SETTIMANA: la parziale influenza dell’anticiclone unitamente ad un flusso nord-occidentale relativamente mite, regalerà finalmente un bel week-end al nostro Paese, pur con qualche annuvolamento passeggero. Ai piedi delle Alpi potranno registrarsi anche punte termiche particolarmente miti per il periodo per effetto del foehn.


Guardate che massa d’aria gelida interverrà sul centro Europa e sull’Italia da martedì. Si prospetta l’arrivo della neve per le nostre regioni adriatiche, specie nella giornata di mercoledì 15.

PROSSIMA SETTIMANA: la graduale rotazione dell’asse anticiclonico e il suo lento spostamento verso l’Islanda e la Groenlandia, determineranno l’inserimento di una massa d’aria fredda dai quadranti nord-orientali. Dalla serata di lunedì si avrà dunque un marcato calo delle temperature a partire dal Triveneto e la neve farà la sua comparsa a quote sempre più basse lungo il versante adriatico dell’Appennino, dapprima tra Romagna e Marche, mercoledì anche su Abruzzo, Molise e forse nord Puglia.
Arduo stabilire invece cosa potrebbe avvenire da giovedì 16.

OGGI: condizioni di generale variabilità, ma senza fenomeni di rilievo e con tendenza a schiarite sempre più ampie al nord, sotto l’influsso del foehn. Forte Maestrale sulla Costa Azzurra in propagazione alla Sardegna, Tramontana altrove. Il vento sarà mite sino al pomeriggio, poi diverrà freddo, specie in quota. Netto rialzo termico sulla Valpadana, specie ad ovest, valori quasi stazionari altrove, poi in netto calo dalla sera.

DOMANI: in mattinata abbastanza soleggiato, salvo addensamenti lungo il Tirreno ed in Adriatico. Nel pomeriggio nubi in aumento lungo le Alpi e velature in transito sul resto del nord, sui versanti alpini di confine centro-orientali qualche nevicata portata da nord sin verso gli 800m. Sulla Puglia e la Lucania ingresso temporaneo di aria fredda tra la sera e la notte su sabato con alcuni brevi rovesci di neve non esclusi anche alle basse quote. Temperature in calo temporaneo.

Autore : Alessio Grosso