00:00 27 Febbraio 2014

Instabilità e GRANDINE, per il week-end si prepara un FORTE PEGGIORAMENTO!

Giornata instabile su nord-est e centro-sud con rovesci anche grandinigeni. Schiarite al nord-ovest. Venerdì nuova perturbazione in arrivo al nord con formazione di una depressione e intenso maltempo nella giornata di sabato al nord e sulle regioni tirreniche, in trasferimento verso il resto del Paese, neve a bassa quota su Alpi ed Appennini. Domenica ancora instabile al centro-sud, schiarite al nord. Tra lunedì e martedì nuovo rapido passaggio perturbato.

GRANDINATA: eccezionale grandinata ieri sera su diverse zone di Milano con forte ed incessante attività elettrica, più unica che rara per il capoluogo lombardo in febbraio. Nella zona dei Navigli accumulati ben 3cm di grandine.

COSA SUCCEDE? L’Atlantico diventa "freddo", le saccature entrano strette e spigolose e sull’Italia arriva dunque un po’ d’inverno tardivo, anche se la neve non giungerà sino in pianura, ma si fermerà alle quote collinari. Non mancheranno però per alcuni giorni occasioni per situazioni temporalesche grandinigene e localmente anche accompagnati da fiocchi di neve fradici sino alle basse quote.

GUASTO: il peggioramento più serio interverrà nel week-end con maltempo dapprima al nord e sul Tirreno, poi sul resto del Paese ed occasione per nevicate su Alpi ed Appennini anche a quote basse: tra 400 ed 800m.

FREDDO: le temperature scenderanno leggermente al di sotto delle medie del periodo ma non farà veramente freddo in pianura, mentre in montagna sembrerà inverno.

PROSSIMA SETTIMANA: tra lunedì e martedì ancora inserimenti di una stretta saccatura sul Mediterraneo centrale con peggioramento in rapido trasferimento da nord verso sud e ancora neve a quote basse qua e là in montagna. Da mercoledì progressivo inserimento dell’alta pressione da ovest, ma ancora aria fredda sul versante adriatico e al sud, dove sino a sabato insisterà una circolazione depressionaria che favorirà temporali, grandinate e rovesci di neve sino a 700-800m sui rilievi appenninici.

OGGI: il vortice freddo presente in quota sul settentrione condiziona il tempo di quasi tutto il Paese, generando instabilità e rovesci a macchia di leopardo, soprattutto su Lombardia centro-orientale e Triveneto e le regioni centro-meridionali con quota neve attorno ai 1000m, in particolare nel pomeriggio-sera. Tendenza a temporaneo miglioramento invece sul settore nord-occidentale e sulla Sardegna, dove le correnti ruoteranno temporaneamente a Maestrale. Le temperature sono attese in aumento al nord-ovest, in calo altrove.

DOMANI: al mattino residui fenomeni al sud, altrove nuvolosità irregolare con schiarite, poi nuova perturbazione in arrivo al nord con rovesci sparsi dal pomeriggio e in serata netto peggioramento per l’approfondimento di una depressione al suolo con neve sino a quote collinari sull’Appennino ligure, il centro-ovest Alpi e l’Appennino toscano. Temperature dapprima senza grandi variazioni, poi in diminuzione al nord.

Autore : Alessio Grosso