00:00 18 Dicembre 2007

Il vortice depressionario si colma gradualmente sul Tirreno e il tempo migliora

Freddo in graduale attenuazione sui monti ma non nelle valli dove persisterà sino alla fine della settimana. Qualche precipitazione possibile sino a mercoledì mattina tra Tirreno centrale, Sardegna e medio Adriatico. Da venerdì correnti meridionali sull'Italia con qualche fenomeno in trasferimento sabato dalla Sardegna al settentrione e alla Toscana.

SITUAZIONE: l’alta pressione punta a riprendersi il possesso del Mediterraneo ma sul Tirreno centrale insiste ancora una situazione depressionaria e un fronte occluso è adagiato tra l’Adriatico ed i Balcani. Pertanto ancora per oggi saranno possibili precipitazioni sulla Sardegna, il Mar Tirreno, il medio Adriatico ed il basso Adriatico. Per mercoledì è invece previsto un ulteriore spostamento dell’anticiclone verso sud-est e il tempo dunque migliorerà ovunque.

EVOLUZIONE: giovedì bel tempo quasi ovunque con temperature in sensibile aumento in montagna e sulle coste, molto debole in pianura e nelle conche vallive, dove le temperature minime risulteranno ancora ampiamente negative. Venerdì flusso sciroccale per la presenza di una depressione sull’Iberia con ulteriore rialzo termico al centro-sud ma anche qualche precipitazione sulla Sardegna in trasferimento sabato al nord e sulla Toscana e domenica in modo irregolare sul resto del Paese.

CUSCINO FREDDO
Il “cuscino” di aria fredda che persisterà in Valpadana nei bassi strati congiuntamente ad un nuovo lieve calo delle temperature in quota potrebbe favorire nella serata di sabato qualche debole episodio nevoso a quote basse sul settentrione ma si tratterà comunque di fenomeni marginali e la cui probabilità al momento resta molto bassa (20%), anche perchè basterebbe solo un valore positivo nella colonna d’aria alle medie quote per vanificare la previsione.

FESTE DI NATALE
Dopo una Vigilia abbastanza o parzialmente soleggiata grazie al temporaneo rinforzo dell’alta pressione, la ripresa del flusso perturbato atlantico spingerà una saccatura verso le Alpi nella giornata di NATALE con qualche nevicata sui versanti esteri e qualche debole pioggia in Liguria per un richiamo di venti di Libeccio.
Tra SANTO STEFANO e il 27 dicembre passaggio della perturbazione al centro-sud con formazione di una depressione tra medio Adriatico e meridione dove più a lungo insisteranno nubi e precipitazioni con nevicate in Appennino e calo delle temperature.

DA NOTARE
La presenza scomoda dell’anticiclone azzorriano sul Mediterraneo occidentale, probabilmente indotta dalla Nina, impedirà probabilmente un interessamento maggiore anche del settentrione.

OGGI:
al nord bel tempo salvo nubi residue sull’Emilia-Romagna con sporadiche nevicate sui rilievi romagnoli ma in esaurimento. Sulla Toscana e sull’Umbria cielo poco nuvoloso o sereno. Sul Lazio nuvolosità irregolare con addensamenti più compatti nel Pontino ma probabilmente senza fenomeni.
Su Marche ed Abruzzo ancora nuvoloso con qualche debole nevicata in quota oltre i 400-600m e qualche debole pioggia alle quote inferiori.
Sulla Sardegna perturbato sull’est della regione e sulla Gallura con precipitazioni anche temporalesche, nevose in montagna oltre gli 800m. Sul resto dell’isola incerto con tendenza a schiarite.
Al sud nuvolosità irregolare con qualche pioggia su Trapanese, coste e isole campane, Salento e Gargano, altrove generalmente asciutto e belle schiarite assolate.
Temperature massime in lieve generale aumento, specie al centro-sud.
Ventilazione ancorta sostenuta dai quadranti orientali al centro, a rotazione ciclonica attorno al minimo depressionario sul basso Tirreno.
Autore : Alessio Grosso