00:00 12 Febbraio 2003

Il vento dell’est sull’Italia

Freddo, vento e anche qualche rovescio di neve sulle zone adriatiche, al sud e in Valpadana. Una goccia d'aria gelida in quota si sposterà dal Mar Adriatico alla Costa Azzurra accentuando l'instabilità atmosferica. Sabato nuovo impulso freddo in arrivo e contemporanea formazione di una depressione sul nostro meridione.

Temperature di tutto rispetto sull’est europeo: -10°C a Praga, -25°C a Minsk, -11°C a Varsavia, -8°C a Vienna.

Tutto questo freddo, che nei mesi scorsi era penetrato nel Mediterraneo con grande fatica e sensibilmente attenuato, proprio in “Zona Cesarini”, cioè quasi alla fine della stagione, sembra invece convinto a sfondare con decisione sulla nostra Penisola.

L’alta pressione presente sull’Europa centrale non ci protegge e anzi favorisce l’avvezione fredda sul suo bordo meridionale nella classica manovra di avvitamento orario. In più metteteci un timido ma insidioso vortice freddo in quota e l’instabilità è cosa fatta.

A questo punto però è bene chiarire che non assisteremo nel breve a nevicate spettacolari ma solo a qualche locale rovescio, più probabile sulle zone adriatiche e in Valpadana ma da non escludere anche su parte del versante tirrenico e sulla Liguria.

Venerdì andrà esaurendosi l’azione di questo piccolo vortice ma sabato le cose si complicheranno.
Alle latitudini mediterranee si formerà un corpo nuvoloso importante che andrà traslando dal nord Africa al meridione d’Italia, dove si formerà una depressione, contemporaneamente dall’est europeo giungerà un altro “sbuffo” di aria gelida. E’ appena il caso di aggiungere che potremo assistere ad un nuovo peggioramento del tempo su tutto il sud e probabilmente su alcuni settori del centro, il nord si terrà un bel freddo.
PIOGGIA accumulata: 12 mm a Bari nella giornata di ieri.

PREVISIONI OGGI:
NORD: sulle zone alpine più settentrionali e sulla Liguria abbastanza soleggiato, su tutte le altre regioni cielo nuvoloso e rischio di qualche debole nevicata, più probabile sulle zone pedemontane del Piemonte, della Lombardia, del basso Trentino e dell’Emilia-Romagna. Temperatura in diminuzione nei valori massimi e venti da ESE in pianura e da NE sul Mar Ligure, freddo.

CENTRO: su Marche, Abruzzo, Umbria cielo nuvoloso con qualche debole nevicata sino a bassa quota, più probabile nelle zone interne.
Sui monti laziali e toscani più orientali cielo parzialmente nuvoloso con qualche locale rovescio nevoso, sulle pianure maggiori schiarite con tempo abbastanza soleggiato. Sulla Sardegna nuvolosità variabile e tempo asciutto. Temperatura in lieve flessione, venti moderati orientali.

SUD: sulla Puglia, la Basilicata, i monti campani e sul Molise cielo molto nuvoloso con locali piogge o rovesci, e limite delle nevicate sui 300-400 m. Altrove nuvolosità irregolare con schiarite alternate ad annuvolamenti anche intensi con possibilità di brevi fenomeni sul nord della Sicilia e le zone interne calabresi, nevosi oltre i 600-700 m. Temperatura senza ulteriori variazioni. Venti moderati dai quadranti settentrionali o nord-orientali.

DOMANI:
la goccia fredda transita anche sul Tirreno centro-settentrionale in direzione della Costa Azzurra: rovesci nevosi possibili su Umbria, Toscana, Liguria, Piemonte ed ovest Lombardia, altrove nuvolosità irregolare con schiarite e addensamenti a ridosso dei rilievi esposti alle correnti orientali con un po’ di nevischio in quota, in pianura generalmente asciutto. Temperatura in ulteriore lieve calo, specie al nord.
Autore : Alessio Grosso