00:00 19 Aprile 2017

Il modello canadese lancia un nuovo “sasso” PERTURBATO per il 26-27 aprile!

Mentre gli altri modelli tentennano, quello canadese crede fermamente in un deciso peggioramento tra mercoledì 26 e venerdì 28 aprile su mezza Italia. Sarà attendibile?

Il modello canadese ci crede. Secondo lui il secondo affondo freddo del mese di aprile ci sarà e questa volta colpirà più ad ovest, coinvolgendo in modo netto il nord Italia e portando neve a sud delle Alpi sin sotto i 1000m.

Un affondo di quelli da "cecchini", precisissimo, con penetrazione dalla Valle del Rodano di parte dell’aria fredda, Libeccio freddo, minimo padano con maltempo su gran parte del nord, poi in Toscana, Umbria, Lazio e infine anche il resto del centro e della Campania.

Insomma una carta quasi d’altri tempi, che anche gli altri modelli hanno mostrato nei giorni scorsi e che oggi invece pare perdersi nel momento cruciale.

Intendiamoci: le performances del modello canadese sono inferiori a quelle dei due "mostri sacri" (americano ed europeo), tuttavia non sono mai da sottovalutare, anche perché la sua media degli scenari, pur in modo meno spettacolare, mette in evidenza l’affondo e le sue conseguenze, come si può notare qui a fianco.

IN SINTESI
E’ dunque abbastanza probabile che tra il 26 ed il 28 una nuova saccatura di origine artica possa raggiungere il centro Europa, diventa invece molto difficile capire se davvero riuscirà anche a sfondare, almeno parzialmente, nell’area mediterranea, portando delle precipitazioni. (Qui l’attendibilità scende al 35%)

Autore : Alessio Grosso