00:00 25 Novembre 2000

Il freddo è lontano: intanto oggi precipitazioni sul NE, regioni adriatiche e meridione

Una modesta depressione andrà formandosi sulle estreme regioni meridionali allontanandosi poi verso la Grecia, ma generando temporaneamente correnti fresce da ENE sull'Adriatico e al sud. Alta sub-tropicale in arrivo per i prossimi giorni

I destini del freddo sono ormai segnati per questo mese di novembre: pochi i valori sottozero registrati in questi 25 giorni e pochi se ne registreranno anche nei prossimi.

L’anticiclone russo rimane al suo posto e si limiterà ad inviare dal suo fianco meridionale un po’ d’aria fredda verso l’adriatico nel corso della giornata di domani, in virtù della formazione di una modesta depressione ancora legata a “Circe” sull’estremo sud, che muoverà poi attenuata alla conquista miracolosa della Grecia, ed è la prima volta che osserviamo fronti e precipitazioni dirigersi verso Creta e l’Egeo dopo i domini anticiclonici durati settimane.

E visto che parliamo di anticicloni, sarà proprio una rimonta anticiclonica sub-tropicale degna del famoso 1988 a spingersi sulla Penisola da lunedì, dapprima apportando in quota sostenute correnti discendenti da NW che inseguiranno il minimo sull’Egeo, e poi a garantirci alcune giornate assolutamente tranquille o monotone con la possibilità che al nord e al centro tornino in grande stile le nebbie, con una marcata inversione termica.

La struttura di tale centro di stabilità non sarà però tale da impedire che i corpi nuvolosi atlantici sfiorino le Alpi e le Prealpi portando nuvolosità a tratti estesa. A nord delle Alpi infatti ci sarà ancora parecchio movimento e numerose, anche se deboli perturbazioni, inserite in un flusso occidentale piuttosto rapido, influenzeranno Germania, Francia del nord, Belgio, Paesi Bassi, Inghilterra con qualche precipitazione.

L’indebolimento poi dell’alta russa potrebbe portare i fronti a socrrere sull’Europa dell’est fino a Mosca con conseguenti fitte nevicate.

Da giovedì prossimo l’anticiclone sub-tropicale che ci garantirà il bel tempo autunnale si indebolirà e da ovest sembrerebbe scavarsi una minacciosa saccatura.
Ne riparleremo, intanto oggi “Circe” colpirà ancora il NE con alcuni rovesci e qualche nevicata oltre 1000-1300 m.
Ieri finalmente l’acqua è arrivata al sud, persino sulla Sicilia, anche se non in modo omogeneo, oggi la maggiore nuvolosità si registrerà su Basilicata, Calabria e Molise con precipitazioni sparse, rovesci o temporali potranno comunque formarsi su Sicilia e Calabria, cosi come sulla Campania.

Al centro prevarrà una nuvolosità irregolare, più intensa sulle regioni adriatiche, con qualche pioggia possibile. Sviluppo di cumuli anche sul Tirreno, passaggi nuvolosi sulla Sardegna con sopradici piovaschi.
In serata ingresso della Bora sulle regioni del medio-Adriatico e più freddo.
Al nord-ovest e gradualmente anche sulla Toscana si avrà il tempo migliore con addensamenti residui e ampie schiarite.
Autore : Alessio Grosso