00:00 28 Agosto 2002

I capricci di “Sophia”

Il minimo barico in quota sta transitando più a sud del previsto. Attualmente è in prossimità della Sardegna e sta determinando il tempo delle regioni centrali italiane. Al nord correnti più secche sono affluite dai quadranti orientali, limitando in parte la nuvolosità. Nei prossimi giorni tutta la struttura depressionaria traslerà verso levante determinando un miglioramento al nord, sulla Sardegna e sul Tirreno, ma facendo peggiorare il tempo al sud e sul medio- Adriatico.

COSA E’ ACCADUTO: nel pomeriggio di ieri, come previsto, alcuni temporali si sono manifestati su molte zone appenniniche del centro. L’azione delle correnti perturbatrici da SW hanno fatto sconfinare questi fenomeni verso le coste del medio Adriatico.

Altri temporali sono scoppiati su alcune zone della Puglia, specie nel barese e nel brindisino, sempre nel pomeriggio.

Migliore si è presentato il tempo al nord e lungo il versante tirrenico, anche se non sono mancati addensamenti cumuliformi con qualche rovescio sull’alta Lombardia e sull’Appennino ligure. Altri annuvolamenti a tratti intensi si sono manifestati sulla Campania e sulla Calabria tirrenica.

COSA STA ACCADENDO: a partire dal tardo pomeriggio di ieri, il minimo in quota si è portato dalla zona pirenaica verso la Sardegna e il medio Tirreno. Si attendeva un posizionamento più settentrionale del suddetto minimo, tra la Corsica e il Mar Ligure. E’ bastato un leggero spostamento verso sud del “perno” perturbato, per far rimanere il nord Italia ai margini della zona instabile. Ecco perché i fenomeni sono in gran parte mancati al settentrione che al momento si trova sotto l’influenza di correnti orientali piuttosto secche.

Temporali sono in atto, invece, su molte zone del Lazio e sul grossetano, dopo aver interessato la Sardegna settentrionale nella notte.

Al sud addensamenti nuvolosi anche intensi li ritroviamo sulla Campania e sul Molise, mentre altrove prevale una nuvolosità poco compatta.

COSA ACCADRA’: il centro di bassa pressione tenderà a portarsi verso le regioni centrali determinando tempo molto instabile per tutta la giornata odierna specie sul Lazio, sull’Umbria e sull’Abruzzo.

Al nord annuvolamenti più consistenti saranno presenti sui versanti padani dell’Appennino ligure, sulle Alpi Marittime, sull’Emilia Romagna e sul basso Veneto, dove non escludiamo anche qualche pioggia. Migliore il tempo sulla Lombardia e sul Piemonte centro-orientale, anche se nel pomeriggio vi sarà la formazione di nubi cumuliformi specie sui rilievi, magari associati a qualche breve rovescio.

Al sud il tempo tenderà a peggiorare ulteriormente sulla Campania, sul Molise e a seguire anche sulla Basilicata e sulla Puglia settentrionale, con possibilità di piogge e qualche temporale. Maggiori schiarite sulla Sicilia, sulla Calabria e sul settore ionico.

Domani migliora ulteriormente al nord, ma saranno possibili addensamenti pomeridiani sulle Alpi occidentali e Appennino ligure con qualche rovescio. Al centro e al sud tempo ancora instabile con probabili temporali specie sulle zone appenniniche e nel pomeriggio. Fenomeni meno frequenti sulla Sicilia e sul settore ionico dove prevarranno ancora le schiarite.
Autore : Paolo Bonino