00:00 22 Dicembre 2003

Freddo sino a Natale sull’Italia, al centro-sud a tratti anche neve

Al settentrione invece giornate soleggiate e ventose con neve solo sui versanti alpini esteri. Le temperature diminuiranno notevolmente soprattutto in quota. Dal giorno di Natale stabilizzazione e graduale riscaldamento ovunque, specie in montagna.

COSA DOBBIAMO ASPETTARCI
Una corrente di aria molto fredda in quota è in arrivo dalla Scandinavia associata ad impulsi perturbati che interesseranno in prevalenza le regioni centro-meridionali italiane e i versanti esteri delle Alpi. Il vento soffierà molto forte ovunque, acuendo la situazione di freddo. Il freddo non giungerà dalla Russia come erroneamente riferito dai media.
L’episodio invernale si esaurirà nel corso della vigilia di Natale, lasciando comunque le temperature su valori bassi sulle pianure, dove l’attenuazione del vento, consentirà un’umidificazione della massa d’aria fredda.

NEVICATE:
la neve cadrà a tratti abbondante sui versanti esteri delle Alpi tra martedì e mercoledì, specie nelle vallate alpine più interne.
NON sono previste nevicate sui versanti meridionali delle Alpi ma solo un gran vento.
NEVICATE deboli e passeggere sono attese sull’Appennino tosco-emiliano, un po’ più importanti su quello marchigiano, umbro e laziale.
NEVICATE MODERATE O FORTI, sottoforma di bufera in alta quota si verificheranno sull’Appennino abruzzese, molisano, campano e calabro-lucano con accumuli compresi tra 20 e 50 cm.
NEVICATE MODERATE saranno possibili anche sui monti sardi e siculi.

VENTO:
la ventilazione risulterà particolarmente sostenuta nelle giornate di martedì e mercoledì, dapprima dai quadranti settentrionali, in seguito nord-orientali, vi potranno essere raffiche ad oltre 100 km/h, la navigazione risulterà compromessa e le Isole Minori potrebbero restare isolate da martedì 23 sino al giorno di Natale.
Sono VIVAMENTE SCONSIGLIATE le escursioni in alta montagna. Speriamo che le ultime tragedie possano portarvi a riflettere e a leggere con maggiore attenzione i bollettini meteorologici.

SITUAZIONE SINOTTICA:
tra un anticiclone ad ovest del Continente ed uno sulla Russia si inserisce una corrente di aria fredda pilotata dalla corrente a getto con asse nord-sud che penetrerà con facilità addirittura sul Marocco. Un minimo depressionario di 1004 hPa si sposterà dal medio adriatico allo Jonio, influenzando con tempo perturbato le nostre regioni centro-meridionali.

EVOLUZIONE SUCCESSIVA:
dopo la stabilizzazione prevista per Natale, che favorirà il ritorno delle nebbie e delle brinate in pianura, ma con inversione termica, da sabato 27 il ponte anticiclonico costruito tra la Spagna e la Russia vacillerà rapidamente sotto la spinta della corrente atlantiche. Lentamente una petturbazione raggiungerà il nord Italia nella giornata di domenica 28 ma assai difficilmente porterà neve in pianura. (probabilità del fenomeno 10%).

PREVISIONI PER OGGI:
Al nord soleggiato per vento da nord, dissoluzione delle nebbie ed effimero rialzo delle temperature in pianura, forte calo dei valori in montagna. Sui crinali alpini di confine (es. Val Formazza, alta Valtellina, Passo Resia, Valle Aurina) nuvoloso con un po’ di neve portata da nord. In serata vento sempre più freddo, nubi in aumento sulla Romagna con qualche locale rovescio di neve, altrove sempre sereno.

Al centro e sulla Sardegna molto nuvoloso con rovesci e vento da nord in progressiva intensificazione, a tratti qualche schiarita, più ampia in mattinata sulla Toscana. Prime nevicate sull’Appennino, dapprima con limite sui 1500 m ma con quota neve in progressivo abbassamento in serata sino ai 500 m. Mistral nero sulla Sardegna.

Al sud peggioramento con piogge e rovesci temporaleschi, specie su Campania e Sicilia. Anche qui dalla serata comparsa della neve sull’Appennino a quote sempre più basse.
Vento da ovest moderato in rotazione a nord e in intensificazione.

DOMANI:
Al nord sereno e ventoso; solo sulle Alpi di confine e sulla Romagna nuvoloso e qualche debole nevicata possibile. Freddo in pianura, molto freddo in montagna.

Al centro tempo instabile con rovesci di neve sino a quote collinari ma localmente possibili anche in pianura, persino sulla Sardegna. Dal pomeriggio i fenomeni tenderanno a localizzarsi sul medio Adriatico, dove la neve potrà cadere anche lungo le coste marchigiane ed abruzzesi, subentrerà invece un miglioramento sulle regioni tirreniche, mentre persisterà una spiccata variabilità sulla Sardegna. Temperature in forte calo, bufere in montagna.

Al sud perturbato con rovesci e temporali, anche nevosi sino a quote basse, specie su Campania, Molise e Basilicata, nevicate anche sui monti siciliani. Mare agitato e probabile sospensione dei collegamenti con le isole.

OVUNQUE VENTO FORTE SETTENTRIONALE!

NATALE CON NOI: MeteoLive pubblicherà da oggi il reportage del suo viaggio natalizio in terra da Baviera con immagini suggestivi di nevicate e atmosfere natalizie per tutti i gusti.
Autore : Alessio Grosso