00:00 28 Ottobre 2015

Fase di maltempo in azione sull’Italia

Fenomeni dapprima più frequenti tra nord, centro e basso Tirreno, da giovedì pomeriggio sui versanti adriatici e al sud; proprio sul meridione attesi fenomeni anche estremi tra venerdì a domenica, in movimento tra Lucania e Calabria jonica verso l'est della Sicilia. Altrove miglioramento ma con probabili venti da est che arrecheranno annuvolamenti irregolari.

MALTEMPO: l’Italia è coinvolta da una saccatura che determina il passaggio di due perturbazioni: la prima è attualmente attestata tra nord e regioni centrali tirreniche e si muove verso est; la seconda giungerà entro sera recando un ulteriore peggioramento al nord e al centro e coinvolgendo anche il basso Tirreno. I fenomeni più intensi in questa prima fase sono attesi tra Liguria, alta Toscana, Emilia e Lombardia.

EVOLUZIONE: nel corso di giovedì la perturbazione si arcuerà, attestandosi tra regioni adriatiche e basso Tirreno, liberando nel contempo il nord-ovest. L’isolamento di un vortice depressionario in quota in movimento verso sud, scaverà anche un minimo pressorio al suolo che tra giovedì pomeriggio e venerdì si porterà rapidamente verso sud.

SUD a RISCHIO: da venerdì sarà il meridione il bersaglio del maltempo con la depressione pronta a generare fenomeni anche di forte intensità dapprima su Basilicata, Puglia, Calabria jonica e nel week-end soprattutto su est Sicilia e Reggino in Calabria con fenomeni particolarmente violenti e accumuli di pioggia preoccupanti.

WEEK-END di OGNISSANTI: al nord, al centro, su Campania e Molise il tempo risulterà decisamente più tranquillo, ma con un rientro di correnti fresche da est che potrebbe favorire la formazione di nuvolaglia irregolare sulle zone sopravento, cioè soprattutto su nord-ovest e medio Adriatico.

ANTICICLONE prossima settimana: l’anticiclone potrebbe risultare molto più vulnerabile del previsto e l’ingresso di aria fresca da est sul suo fianco meridionale dovrebbe creare le condizioni per la formazione di una piccola figura depressionaria tra martedì 3 e giovedì 5 a ridosso della Sardegna. Stante una simile situazione non sono escluse ulteriori sorprese, seguite gli aggiornamenti.

OGGI: piogge del primo fronte ormai attestate tra est Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna, ancora rovesci possibili in un contesto instabile tra Toscana, Umbria e Lazio, sul resto del nord nuvoloso con pioviggini possibili o tempo asciutto; sulle rimanenti regioni centrali irregolarmente nuvoloso con isolati piovaschi ma anche possibili schiarite; nuvolaglia con qualche rovescio possibile anche su Campania, Calabria e Sicilia, maggiori schiarite e tempo secco sul resto del sud, dal pomeriggio-sera ripeggiora al nord-ovest e sui versanti centrali tirrenici con piogge e rovesci anche intensi; temperature in calo nei valori massimi al nord e al centro.

DOMANI: tra la notte ed il mattino presto maltempo diffuso su gran parte del centro-nord e sulla Campania, neve sulle Alpi oltre i 1800-2200m, poi migliora al nord-ovest, ancora piogge su Triveneto ed Emilia-Romagna, sulle zone appenniniche e adriatiche del centro, schiarite in Sardegna, maltempo sul basso Tirreno con piogge e rovesci anche temporaleschi tra Campania, Calabria tirrenica e nord Sicilia. Dalla serata fenomeni in localizzazione sul meridione, lungo l’Adriatico e l’estremo nord-est. Temperature in aumento al nord-ovest e in Sardegna nei valori massimi, in calo altrove.

 

Autore : Alessio Grosso