00:00 18 Febbraio 2012

EDIZIONE STRAORDINARIA: arriva una nuova ondata di maltempo con neve a quote basse al nord, piogge anche intense al centro-sud con fusione del manto nevoso

Da domenica pomeriggio al settentrione sono attese nevicate sulle Alpi centro-orientali e dalla nottata anche sul nord Appennino. Lunedì neve mista a pioggia su molte zone della Valpadana e neve forte su nord Appennino, a quote medie su Appennino centrale. Nel frattempo maltempo in accentuazione sul meridione con pioggia che fonderà la neve caduta in quota. Martedì migliora al centro-nord, ancora maltempo all'estremo sud sino alle prime ore di giovedì.

ATTENZIONE: quello che poteva presentarsi solo come un piccolo episodio perturbato soffocato dall’alta pressione, pare invece voglia risultare più "cattivo". Se c’è un minimo di soddisfazione per l’apporto nevoso in arrivo sulle Alpi e anche su quel settore del nord Appennino che ha ricevuto meno nevicate, preoccupano le alte temperature e le abbondanti precipitazioni attese su zone appenniniche, dove le nevicate sono risultate eccezionali. In particolare al sud i fenomeni potrebbero insistere per più giorni, creando i presupposti per l’esondazione di fiumi e torrenti. Senza fare dell’allarmismo gratuito, la situazione andrà attentamente monitorata e la popolazione sensibilizzata su questi rischi.

SITUAZIONE: un fronte caldo transita oltralpe richiamando però aria umida nei bassi strati che favoriscono annuvolamenti sul nord-ovest e sui versanti tirrenici. Domenica un ulteriore calo pressorio sarà accompagnato dal passaggio di un fronte freddo a ridosso delle Alpi, seguito da aria molto fredda che valicherà le Alpi e, nella notte su lunedì scaverà una depressione al suolo in movimento dal mar ligure verso il Tirreno. 
centrale. Soprattutto l’apporto freddo nei bassi strati dalla porta della Bora, determinerà un abbassamento del limite delle nevicate sino a quote di pianura qua e là sulla Valpadana. (vedi dettagli) Al centro invece l’aria fredda giungerà attenuata e le nevicate si verificheranno a quote sempre più alte procedendo dalla Toscana verso sud. La goccia fredda, con azione di rimbalzo, spingerà poi verso il meridione masse d’aria molto umide ed instabili con conseguenti reiterate situazioni temporalesche.

NEVICATE: domenica precipitazioni nevose sulle Alpi oltre i 700-900m, ma con accumuli scarsi ad ovest, tra 5 e 10cm a 1500m sui settori centro-orientali. Nella notte su lunedì ancora neve sulle Alpi centro-orientali con accumuli di altri 5-10cm e con limite in calo ai fondovalle. Lunedì mattina fiocchi residui su Alpi centrali, neve forte su Appennino ligure, Appennino emiliano, moderata su Cuneese, alto Friuli e relativi rilievi, Astigiano, Alessadrino, Oltrepo Pavese, mista a tratti in Valpadana, specie a ridosso dei rilievi. Qualche fiocco veicolato dalla Tramontana scura anche verso la costa del Genovesato e del Savonese. Accumuli tra 15 e 25cm a 1000m in Appennino.. Dal pomeriggio lenta attenuazione dei fenomeni con limite neve sui 500m. Su Appennino centrale limite della neve sui 500-600m su settore toscano, nord Umbria e nord Marche, procedendo verso sud sui 900-1000m su appennino laziale ed abruzzese. Su Appennino meridionale quota neve sempre mediamente superiori ai 1100-1200m con locali rischi alluvionali soprattutto tra martedì e giovedì. 

EVOLUZIONE: martedì il piccolo vortice freddo viaggerà verso la Sardegna e mercoledì addirittura si porterà a ridosso della costa tunisina ed algerina, determinando ancora forte maltempo sino a giovedì mattina sul nostro meridione, dove andrà approfondendosi un minimo di pressione tra Sicilia orientale e Calabria jonica. Nel frattempo al nord e al centro andrà espandendosi e rinforzando un campo di alta pressione che da mercoledì a sabato assicurerà bel tempo.

FINE MESE: correnti da nord-ovest spingeranno aria fredda lungo l’Adriatico da domenica 26 e sino a lunedì 27 determinando un moderato calo termico e qualche nevicata sia sui crinali alpini di confine che sul medio Adriatico sin verso i 600m. Incerta l’evoluzione successiva.

OGGI: nuvolaglia al nord-ovest e sulle centrali tirreniche con locali piovaschi o pioviggini, ma in prevalenza asciutto e a tratti anche qualche schiarita, cielo parzialmente nuvoloso sul resto del centro-nord, ma con schiarite e un po’ di sole, bel tempo altrove. Al sud addensamenti sui versanti tirrenici, ma senza piogge, bel tempo altrove. Temperature in aumento nei valori minimi, massime in lieve calo nelle aree soggette a maggiore nuvolosità.

DOMANI: peggiora su tutto il centro-nord con deboli piogge o pioviggini, sull’arco alpino arrivo di nevicate dal pomeriggio oltre i 700-900m, più probabili sui settori centro-orientali. Al sud nubi in generale aumento e prime precipitazioni sparse sui versanti tirrenici. In serata quota neve neve in calo sin nei fondovalle nelle Alpi, piogge diffuse su gran parte del nord e del centro con limite della neve sui 600-700m su nord Appennino, a quote superiori altrove. Calo del limite della neve al nord nel corso della notte su lunedì. Temperature massime in calo al nord e al centro.
 

Autore : Alessio Grosso