00:00 14 Aprile 2009

E’ un caldo aprile al nord, allagamenti nel Sulcis in Sardegna

La depressione che ha interessato il meridione si allontana verso la Grecia ma persiste una residua instabilità. Da giovedì peggioramento con rovesci al nord e sulla Toscana, attività temporalesca in estensione da venerdì anche al centro con temperature in calo di qualche grado.

PREVISIONI e PASQUA: solita stucchevole polemica tra albergatori e meteorologi sul tempo delle festività. Il periodo Pasquale cade in un periodo in cui la prognosi meteorologica è notoriamente difficile ma quest’anno la previsione, nonostante quanto si vorrebbe far credere, ha funzionato meglio che in passato. Erano previste piogge intense sulle isole e al sud e ci sono state. Era previsto tempo incerto al centro e le cose sono andate più o meno così. Ci si aspettava, ad onor del vero, una maggiore instabilità al nord-ovest tra sabato e il giorno di Pasqua, ma sentir dire da un albergatore della Versilia che il cielo era sereno quando le velature occupavano pressochè tutte le regioni, ci ha fatto davvero sorridere. La previsione di bel tempo di MeteoLive per Pasquetta al nord si è puntualmente verificata. Dare sereno ovunque per far contenti gli albergatori e perdere tutti i lettori di ritorno da una vacanza inzuppata ci sembra onestamente un comportamento autolesionista.

SITUAZIONE: il vortice depressionario che ha interessato il meridione si allontana verso levante ma resterà ancora determinante per qualche ora all’estremo sud dispensando un po’ di instabilità. L’aria è un po’ instabile anche al settentrione e un rientro di nuvolosità da est è previsto anche sulle regioni centrali adriatiche. Per il resto continuerà per il nord questo trend caldo che fa sembrare aprile un maggio inoltrato.

EVOLUZIONE: una nuova depressione si avvicinerà da ovest nel corso di mercoledì producendo i suoi effetti al nord e sulla Toscana nella giornata di giovedì e interessando con la sua instabilità anche il resto del centro tra venerdì e sabato. Da domenica nuova probabile localizzazione di nubi e fenomeni al sud e sulle isole ma da confermare. Le temperature a partire dal nord caleranno di qualche grado, la neve tornerà a cadere sulle Alpi attorno ai 1800-2000m.

SULCIS: mentre le pianure del nord sono alle prese con i primi accenni di caldo stagionale, in Sardegna, proprio nelle aree che, a detta degli esperti, sono a rischio desertiticazione (?), sono giunte piogge temporalesche intense che hanno recato allagamenti nel Sulcis e nell’Iglesiente.

OGGI: al sud, sulla Sicilia e sull’Abruzzo nuvolosità irregolare, a tratti intensa, con residui rovesci, anche a sfondo temporalesco. Tendenza a miglioramento entro sera. Sul resto d’Italia bel tempo salvo qualche passaggio nuvoloso modesto. Al nord nel pomeriggio sviluppo di cumuli con qualche spunto temporalesco non escluso a ridosso della fascia prealpina, appenninica ed isolato anche sulle pianure. Temperature in lieve aumento ovunque nei valori massimi.
Autore : Alessio Grosso