00:00 27 Settembre 2001

DOMENICA PERICOLOSA PER LA CAMPANIA

Previste sulla regione piogge molto abbondanti. Oggi bel tempo ovunque con velature sulla Sardegna. L'Atlantico trascina con sè un fronte perturbato che, tra sabato e domenica, attraverserà gran parte della Penisola.

Situazione generale: è tornato il sereno su tutta la Penisola anche se sulla Sardegna già si è fatta avanti della nuvolosità stratiforme avanguardia di un fronte proveniente dall’entroterra algerino, che domani ritroveremo in azione, con effetti peraltro modesti, sulle isole maggiori. La “cresta” anticiclonica che ci sta interessando manterrà condizioni di tempo generalmente buono su tutte le altre regioni per le prossime 48 ore, mentre sabato una depressione sul Regno Unito riuscirà a spingere verso di noi una perturbazione che colpirà dapprima il nord-ovest e successivamente scivolerà verso sud-est, interessando soprattutto Toscana, Lazio, Umbria e Campania.

PREVISIONI PER OGGI IN BREVE:
Bello ovunque con qualche banco di nebbia mattutino sulle pianure del centro-nord. Sulla Sardegna parziale aumento della nuvolosità di tipo stratiforme. Temperature in lieve aumento nei valori massimi.

EVOLUZIONE PER VENERDI:
Domani nubi sulle isole maggiori con qualche rovescio non escluso su cagliaritano, Egadi, trapanese, agrigentino, Pantelleria. Velature anche sulle regioni centrali tirreniche, per il resto abbastanza soleggiato.

IL TEMPO DI SABATO E DOMENICA:
Sabato peggioramento al nord-ovest con precipitazioni più importanti dal pomeriggio, nubi sulla Toscana, poco nuvoloso altrove. Aumentano le nubi in serata sul nord-est.
Domenica si libera il nord-ovest, isolate piogge sul nord-est in esaurimento. Forte peggioramento al centro, specie sulle regioni tirreniche con rovesci anche abbondanti in trasferimento verso Molise e Campania, nuvoloso ma praticamente asciutto sulla Sardegna. Sul resto del sud peggioramento dal pomeriggio con rovesci e temporali più probabili sulle zone peninsulari. Rotazione delle correnti a WNW.

TENDENZA SUCCESSIVA:
Lunedì ultimi rovesci al sud, migliora ovunque altrove ma si affacciano in serata nuove nubi sulle Alpi. La depressione irlandese ingaggerà una lotta furiosa con l’anticiclone mediterraneo. Ne scaturirà un flusso zonale lungo i paralleli che porterà venti forti sul centro Europa e la prima neve sulla Scandinavia. L’Italia resterà ai margini con probabile coinvolgimento del nord ma con modalità tutte da verificare.
Autore : Alessio Grosso