00:00 6 Novembre 2002

Dimenticate il calendario: per 48-72 ore saremo in inverno

Una depressione si formerà sul Tirreno nella giornata di domani muovendosi rapidamente verso le Isole Eolie e successivamente sullo Jonio. Verrà così richiamata aria fredda dai quadranti nord-orientali che originerà alcune nevicate lungo la dorsale appenninica anche a quote basse. Interessato segnatamente il centro-sud che farà anche i conti con piogge e temporali ma non mancheranno fenomeni su Liguria e Romagna. Da sabato rialzo della temperatura.

CRONACA: l’impatto dell’aria fredda non è passato inosservato sulle regioni adriatiche e al sud. Sono infatti sopraggiunti rovesci e temporali dapprima sulle Marche, (Ancona interessata anche da grandine), poi sull’Abruzzo, (Pescara colpita da un temporale). La neve è caduta sul Gran Sasso, pioggia e freddo non sono mancati in Molise, temporali si sono abbattuti nel catanese e messinese, è piovuto a Reggio Calabria. A fine giornata il tempo è peggiorato anche sul Veneto e sulla Romagna, dove non sono mancati alcuni rovesci, addirittura misti a neve nel forlivese. Non dimentichiamoci dei temporali nel cagliaritano.

SITUAZIONE: il temporaneo aumento della pressione atmosferica che ha interessato anche il sud delle Alpi ha sospinto aria fredda da est nel catino padano facendo cessare la corrente favonica che ieri insisteva su Piemonte e Lombardia e proponendo la consueta nuvolaglia sulle zone pianeggianti. Il ponte anticiclonico tra l’anticiclone azzorriano e quello bielorusso verrà eroso stanotte proprio nel suo “tallone d’Achille”, cioè la parte centrale. Qui si inserirà una modesta perturbazione atlantica che tenderà a separarsi in due tronconi. Il primo fuggirà verso est seguendo il flusso zonale atlantico, senza dunque coinvolgere il Mediterraneo, il secondo invece scivolerà sui versanti occidentali della Penisola, generando una depressione all’altezza del medio Tirreno che richiamerà aria ulteriormente fredda dai quadranti orientali e rapidamente si porterà tra Ustica e le isole Eolie, condizionando il tempo del centro-sud tra giovedì pomeriggio e venerdì con precipitazioni e possibili nevicate anche a quote basse.

EVOLUZIONE: sabato la depressione sarà già in viaggio verso la Grecia e l’anticiclone delle Azzorre tenterà di espandersi nuovamente nel Mediterraneo. Questo tentativo non sarà premiato da un completo successo. Certo, aumenterà la temperatura, ma le depressioni sul nord Europa daranno battaglia e sospingeranno fronti a lambire l’arco alpino: Da lunedì inoltre il flusso zonale atlantico scenderà di latitudine e le nostre regioni saranno gradualmente coinvolte da un flusso di correnti sud-occidentali, foriere di pioggia per il nord e su parte del centro. Più protetto invece resterà il sud.

PREVISIONI PER OGGI:
NORD: tempo abbastanza soleggiato, a tratti in pianura passaggio di banchi nuvolosi. Solo sulla Romagna avremo cielo più nuvoloso con rischio di isolati rovesci. Temperatura in diminuzione, sensibile sul settore occidentale. Venti da NE deboli con qualche rinforzo locale.

CENTRO: sulle regioni tirreniche tempo discreto con passaggi nuvolosi solo passeggeri, sulla Sardegna nuvolosità irregolare con possibili residui rovesci nel cagliaritano e in Barbagia ma con tendenza a temporaneo miglioramento. Su Marche, Abruzzo ed Umbria nuvolosità irregolare con nuove occasioni per brevi rovesci intervallati a schiarite con quota neve a 700-900 m. Venti moderati da NE. Temperatura in ulteriore lieve flessione.

SUD: nuvolosità variabile, a tratti ancora intensa, su Calabria e Sicilia orientale con qualche rovescio anche temporalesco. Anche sul Molise cielo ancora nuvoloso con qualche rovescio, nevoso sui monti del Sannio oltre gli 800-1000 m. Su tutte le altre regioni cielo parzialmente nuvoloso con un po’ di sole, alternato ad annuvolamenti che occasionalmente potranno originare brevi acquazzoni, specie in Lucania. In giornata tendenza a temporaneo miglioramento. Temperatura in diminuzione, venti moderati da NE con locali rinforzi sulla Campania.

TENDENZA PER DOMANI:
NORD al nord-ovest cielo molto nuvoloso in mattinata con qualche nevicata sin verso gli 800 m in montagna, qualche locale pioggia in pianura, rovesci sulla costa ligure, sul resto del nord nuvolosità irregolare con basso rischio di precipitazioni. Nel pomeriggio migliora ovunque ma non sull’Emilia-Romagna dove si prevedono annuvolamenti sempre più importanti con rischio di nevicate sino a 300-500 m in serata e nella notte. Temperatura in calo.

CENTRO: sulla Sardegna peggioramento con rovesci e temporali, cielo nuvoloso anche su tutte le altre regioni con qualche precipitazione e neve sull’Appennino attorno agli 800-1000 m, specie sul versante adriatico, verso sera ulteriore peggioramento sul Lazio, l’Umbria, l’Abruzzo e le Marche, migliora sulla Toscana. Si attivano con maggiore intensità nevicate sull’Appennino sino a 600-700 m, specie sul versante adriatico, in pianura locali rovesci. Temperatura in netto calo, venti da S moderati, tendenti a ruotare da ENE.

SUD: mattinata tranquilla con cielo parzialmente nuvoloso, peggiora nel pomeriggio-sera con piogge e rovesci temporaleschi. Nella notte su venerdì neve su Appennino lucano, molisano e campano sino a 1000 m.
Temperatura in calo dalla sera. Venti dapprima meridionale, poi di Grecale su Puglia, Molise e Campania.
Autore : Alessio Grosso