00:00 23 Dicembre 2014

Da Santo Stefano l’inverno farà sul serio: FREDDO e NEVE in arrivo su molte regioni

Stamane i principali modelli hanno gettato la maschera con una convergenza di vedute importantissima (att. 65%) da Santo Stefano sino ai primi dell'anno: lo schema barico sentenzia neve a bassa quota su medio Adriatico e meridione tra Santo Stefano e le prime ore di sabato 27, domenica 28 possibile clamorosa nevicata sulla Valpadana, specie occidentale, e diverse aree liguri. Lunedì trasferimento dei fenomeni al centro-sud con neve in Appennino, poi ancora freddo.

INVERNO: sembra potersi davvero scatenare. La chiave sarà soprattutto il vortice in ingresso per domenica 28 dicembre e non solo per la neve prevista in pianura al nord. La sua azione meccanica trascinerà altra aria fredda da nord-est sull’Italia, alterando completamente il quadro barico per l’inizio di gennaio, così come il team di MeteoLive segnalava da giorni. Il nodo cruciale era proprio questo, ora sembra che i nodi vengano al pettine, ma attenzione a non dire gatto se…A tal proposito leggete cosa scrivevamo ieri: https://www.meteolive.it/news/Fantameteo-30gg/45/meteo-15-giorni-sfonda-il-freddo-o-sfonda-l-aria-mite-atlantica-/48432/

SITUAZIONE: l’alta pressione raggiunge la sua massima potenza, regalando tempo buono ma anche nebbie sparse sulle pianure del nord e nelle valli del centro. La mitezza presente soprattutto sulle coste e sulle Alpi occidentali andrà ridimensionandosi però già dalla Vigilia di Natale, in concomitanza con una flessione del campo barico e il richiamo di aria umida da SW a ridosso dell’alto Tirreno, che coinvolgerà anche la Valpadana. Sarà il segnale dell’avvicinamento di un fronte freddo che per Natale colpirà soprattutto i settori alpini di confine con deboli nevicate.

EVOLUZIONE: per Santo Stefano il fronte colpirà soprattutto medio Adriatico e meridione e l’aria fredda al suo seguito scaverà una depressione al sud sino alla mattinata di sabato 27, con neve che cadrà sino a 400-500m su Marche, Abruzzo e Molise ed oltre i 500-600m al sud, ma con limite localmente anche più basso.

FREDDO: tra Santo Stefano e sabato 27 dicembre afflusso freddo ovunque con temperature che si porteranno da 2 a 4°C sotto la media del periodo. Dopo un temporaneo addolcimento, riecco il freddo da lunedì 29 ai primi giorni di gennaio, anche intenso laddove sarà presente neve al suolo.

NEVONE al NORD: domenica 28 altro stretto ingresso depressionario sull’Italia con minimo sul ligure in graduale movimento verso il centro-sud con neve anche in pianura al nord, specie al nord-ovest, dove potrà cadere abbondante su Piemonte, ovest Lombardia e Liguria, specie in Appennino. Attendibilità 65%. Neve anche sulle zone interne della Toscana e poi lunedì 29 sull’Appennino centrale a quote basse, qui da confermare.

GETTO BLOCCATO? Il vortice freddo di fine anno potrebbe bloccare la circolazione zonale, favorendo altre nevicate durante la prima decade del gennaio? E’ quello che cercheremo di capire oggi su MeteoLive.

OGGI: nuvolaglia sulla Liguria, nebbia spesso saldata a nubi basse in Valpadana e qua e là nelle zone interne del centro, nubi basse o nebbia alta anche lungo le coste del Tirreno, velature in quota, per il resto bel tempo. Temperature quasi stazionarie.

DOMANI: nuvolaglia su Lombardia, Piemonte orientale, Liguria, Toscana, Emilia con locali piovaschi, ma in Valpadana anche nubi saldate a strati nebbiosi e locali pioviggini, poco nuvoloso o velato sulle Alpi, banchi di nebbia o locali nubi basse anche al centro ma con prevalenza di sole, bel tempo al sud, salvo velature. Temperature in lieve generale calo, tranne nelle aree che si libereranno della nebbia al nord.

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Autore : Alessio Grosso