00:00 24 Novembre 2014

Che tempo fa? Tra martedì e giovedì ritorno della piogge su isole, Tirreno, nord-ovest

Rovesci attesi anche sul Salento. Altrove nuvolaglia e fenomeni sporadici. Ancora temperature nel complesso miti con richiamo di venti di Scirocco. Ridimensionato il peggioramento per il fine settimana, ma attenzione ai primi di dicembre: potrebbe accadere di tutto.

NOVITA‘?: Si tante, tantissime. E’ ricco di colpi di scena il tempo di questi giorni, manco ci trovassimo sotto Pasqua, periodo notoriamente più tremendo per i meteorologi. Infatti la saccatura che si riteneva potesse affondare con forza sul Mediterraneo centrale per la fine del mese, recando piogge preoccupanti, affonderà invece sull’Iberia e ci raggiungerà quando ormai risulterà decisamente attenuata. Ma non finisce qui: dal nord Europa giungeranno nuove minacce, questa volta di tipo invernale. (Leggi sotto)

INVERNO: batterà un colpo nei primi giorni di dicembre, sconfessando l’orientamento generale dei modelli negli scorsi giorni, quando vedevano una clamorosa performance delle correnti atlantiche mite durante la prima decade di dicembre? E’ quello che tutti i previsori cercheranno di capire in questi giorni. Ci sarà un affondo artico da nord come si vede stamane dal modello americano e soprattutto ci sarà la formazione di un anticiclone scandinavo con freddo artico e correnti perturbate atlantiche che si daranno appuntamento proprio sull’Italia intorno all’Immacolata? Tempi ancora lontani, acqua sotto i ponti tanta. Ma è indubbio che si tratta di un segnale importante, decisamente non trascurabile.

SITUAZIONE: un corpo nuvoloso raggiunge le regioni tirreniche approfittando di un graduale indebolimento del cuneo anticiclonico che ci ha interessato negli ultimi giorni. Tra martedì e giovedì si scaverà anche una blanda depressione al suolo che richiamerà su di noi venti umidi di Scirocco, che favoriranno un po’ di pioggia lungo le regioni tirreniche, sulle isole maggiori, sul Salento e al nord-ovest.

EVOLUZIONE: in gran parte cancellata, come dicevamo in apertura, la fase perturbata attesa per fine mese, che colpirà invece l’Iberia, ma la depressione che scaturirà dall’affondo perturbato sull’ovest del Continente, potrebbe comunque in parte raggiungerci. Da tener d’occhio però soprattutto un nuovo affondo delle saccature atlantiche dal nord Europa, cioè con un contributo di aria artica, per i primi di dicembre. Insomma è in atto un vero e proprio riassetto barico. Seguite l’evoluzione su MeteoLive…

OGGI: al nord-ovest, sul Mar Tirreno, sulla Sardegna e sulle coste del Tirreno cielo irregolarmente nuvoloso con locali piogge sull’isola e in mare aperto.Su tutte le altre regioni cielo poco nuvoloso o velato, con addensamenti passeggeri, velature sulla Sicilia. Banchi di nebbia sulle zone pianeggianti del nord-est e nelle valli del centro. Temperature quasi stazionarie.

DOMANI: più nubi su nord-ovest, regioni tirreniche ed isole maggiori con deboli piogge o rovesci possibili, parzialmente nuvoloso sulle rimanenti zone con possibilità di locali rovesci sul Salento e la Calabria jonica, per il resto parzialmente nuvoloso ma senza fenomeni e con qualche occhiata di sole, rinforzo dello Scirocco, temperature in lieve calo ad ovest.

Autore : Alessio Grosso