00:00 30 Luglio 2009

Batte il cuore dell’Estate

…e lo fa nel suo periodo migliore, elargendo ancora giornate di sole e di caldo su quasi tutta l’Italia; ma attenzione agli sforzi prolungati, prima o poi la pausa è d’obbligo. L’instabilità pomeridiana nei prossimi giorni guadagnerà infatti punti preziosi, non solo sulle Alpi, ma anche in Appennino; sebbene con fenomeni inizialmente isolati e poco duraturi. Per il resto ancora molto sole e tanto caldo, fastidiosamente afoso sulle pianure, poco sopportabile nei centri urbani.

LIVE: stamane meteo più che tranquillo, con cieli sereni quasi ovunque, eccetto della nuvolaglia temporanea su alcune pianure litoranee, qualche passaggio nuvoloso innocuo lungo l’Arco Alpino e tanta umidità nei bassi strati. Molte località costiere e della Pianura Padana mostrano infatti valori anche superiori al 90%.

Niente di nuovo sotto il sole, anche dal punto di vista termico; la giornata si mostra infatti prettamente estiva, con valori anche piuttosto elevati e di diversi gradi sopra la media; come ad esempio su molte località della Sicilia, della Puglia e lungo le coste, dove si registrano valori compresi tra i 22 e i 26°C. I 13°C della vetta del Monte Cimone la dicono tutta sul pieno regime estivo di questi ultimi giorni di Luglio.

SITUAZIONE: Un’infaticabile ruota depressionaria elargisce perturbazioni, pioggia e venti freschi su gran parte dell’Europa centro-occidentale; ma i suoi tentativi di influenzare il tempo in area mediterranea si rivelano per ora decisamente sterili. L’alta pressione guadagna terreno in un terreno che non dovrebbe essere il suo, ovvero le pianure dell’Europa Centrale. Il Contributo africano passa in minoranza, con buona pace dei cacciatori di record; ma per l’Italia è la solita minestra riscaldata.

EVOLUZIONE: Nei prossimi giorni però la corrente a getto tenderà a singhiozzare prima del suo ingresso in area europea, invogliando alcuni spunti perturbati a spingersi sempre più verso sud sud-est, verso le Alpi, fino ad insinuarsi proprio nel cuore del dominio anticiclonico. Approfitterà infatti di una distrazione della stessa alta pressione, decisa come sembra a frequentare la Mittle Europa.

Mentre il centro-sud dovrà attendere ancora alcuni giorni, crogiolandosi sotto condizioni termiche ed udometriche da degna ondata di calore; la catena alpina e parte del settentrione, specie le pianure a nord del Po, saranno più volte interessati da moderati influssi perturbati. Lo slancio ulteriore verso nord nord-est dell’alta pressione potrebbe aprire un varco inatteso proprio sull’Italia, garanzia di un passaggio, seppure fugace, di un’attiva e volenterosa goccia fredda, capace di dispensare instabilità, molti temporali e un po’ di agognata frescura anche al sud.

OGGI: ancora tanto sole e tanto caldo su gran parte della penisola, eccetto per i rilievi alpini centro-orientale e dolomitici, dove già dalla tarda mattina si avrà una moderata attività cumuliforme, con conseguenti fenomeni temporaleschi sparsi, specie nel pomeriggio-sera. Isolati fenomeni non si escludono nemmeno sulle Alpi occidentali, ma solo in serata. Venti generalmente deboli, a regime di brezza sulle coste; qualche refolo settentrionale al sud. Temperature invece molto forti con punte di 37-38°C nelle zone interne del centro-sud e delle isole.

DOMANI: accentuazione dell’instabilità lungo tutto l’arco alpino, con nubi cumuliformi in rapido sviluppo; possibilità di fenomeni, anche sotto forma di rovescio temporalesco, già in mattinata su Val d’Aosta e alto Piemonte. Estensione dei fenomeni alle Alpi e Prealpi centro-orientali nel corso della giornata, con locale intensificazione. Possibili brevi escursioni temporalesche nella fascia pedemontana lombardo-veneta. Ventilazione debole, con brezze a tratti tese lungo le coste e temperature sempre elevate al centro-sud; qualche grado in meno al nord.
Autore : Giuseppe Tito