00:00 15 Gennaio 2008

Attiva perturbazione in transito sull’Italia tra mercoledì e giovedì con fenomeni localmente intensi al nord e al centro

Da venerdì l'anticiclone africano costringerà i fronti a transitare oltralpe per qualche giorno favorendo temperature molto miti sia sul mare che sui monti interessati a tratti dal foehn; un po' di freddo umido persisterà solo su pianure e zone interne soggette a qualche nebbia.

SITUAZIONE: una debole perturbazione interessa stamane il settentrione e l’alto Tirreno ma tende ad indebolirsi. Essa è però seguita da un fronte molto più attivo che transiterà su tutto il Paese tra mercoledì e giovedì recando precipitazioni a tratti intense al nord e sulle regioni centrali tirreniche.

NEVICATE: attese nuove abbondanti nevicate mercoledì sulle Alpi a partire dai 700-1000m, anche a quote più basse sul settore alpino occidentale, rialzo del limite intorno ai 1200m sul settore centro-orientale per un richiamo di aria più mite. Aumenterà conseguentemente il rischio di valanghe di neve a scarsa coesione o di lastroni in caso di sovraccarico anche dovuto al passaggio di un singolo sciatore. Si raccomanda di sciare solo sulle piste tracciate!

EVOLUZIONE: da venerdì la spinta dell’anticiclone africano verso nord costringerà le perturbazioni a sfilare a latitudini sempre più settentrionali e i fenomeni risulteranno pertanto limitati al versante nord-alpino. Contemporaneamente un flusso di correnti da nord-ovest soggetto a subsidenza originerà un SENSIBILE RIALZO DELLE TEMPERATURE soprattutto in montagna nel fine settimana con conseguente aumento del rischio di valanghe di neve fradicia. Il tempo tenderà comunque a risultare buono o discreto ma con passaggi nuvolosi irregolari.

PROSSIMA SETTIMANA: tempo inizialmente ancora caratterizzato dall’alta pressione, da martedì 22 possibile avvezione di aria fredda da nord-est con temperature finalmente in calo e qualche precipitazione nevosa in Appennino. (da verificare)

OGGI: nuvolosità inizialmente compatta al nord, sulla Toscana, sull’Umbria e l’alto Lazio con qualche pioggia sparsa e un po’ di neve sull’arco alpino con limite sui 500m ad ovest e sui 900-1000m ad est. Tendenza a temporanea attenuazione dei fenomeni. Sul resto d’Italia nuvolosità irregolare e anche qualche schiarita assolata al sud e sulla Sicilia. Temperature stazionarie su valori relativamente miti. Venti in rinforzo dai quadranti meridionali.

DOMANI: peggioramento più intenso al nord, al centro e sulla Sardegna con piogge e rovesci diffusi, anche temporaleschi sulle coste ligure e dell’alto e medio Tirreno. Nevicate sulle Alpi tra i 700m ad ovest e i 1200m ad est. Fiocchi solo a quote elevate in Appennino. Fenomeni meno probabili ed estesi su Marche ed Abruzzo. Al sud peggioramento nel corso della giornata sulla Campania e la Calabria con piogge e rovesci, nuvoloso altrove con qualche pioggia o rovescio possibile in serata, per il resto ancora asciutto. Temperature in lieve ulteriore aumento e ancora venti meridionali.
Autore : Alessio Grosso