00:00 15 Novembre 2000

Aspettando la depressione mediterranea

La perturbazione "Casablanca" ci lascia in eredità una bella depressione che da domani investirà gradualmente molte zone della Penisola

Sembra placarsi l’offensiva di pioggia e Scirocco sullo Stivale, ma é solo una pausa temporanea.
Con tutta questa umidità al nord é naturalmente calata la nebbia, approfittando di qualche timida schiarita serale e notturna.
Nebbia e strati nuvolosi bassi si sono così fusi, anche se la copertura del cielo non é ovunque compatta sulle città della Pianura Padano-Veneta.

Le regioni centrali sono ancora immerse nel tepore sciroccale, ma c’é maggiore umidità nell’aria, lo prova il fatto che a Roma cade qualche goccia di pioggia, ma non c’é un filo conduttore e gli addensamenti sono irregolari anche qui.

Qualche sporadica pioggia comunque ha fatto la sua comparsa anche sulle Marche, mentre Pescara in Abruzzo si é svegliata ancora in estate con 21°C e un vento moderato da SSW, chiaramente favonico.
Al sud spicca lo scarto termico tra Catania e Palermo, separate da ben 9°C di differenza, complice il vento da sud che ancora “ricade” su Palermo che segna i suoi +18°C.

Dal Campidano s’incunea un po’ d’aria fresca su Cagliari che si riporta a 11°C.
Oggi la giornata trascorrerà così: una pigra variabilità al centro-nord con qualche pioggia sparsa e il sole a baciare ancora una volta il nostro meridione.

Ma dal Mediterraneo occidentale la sorpresa é pronta: si formerà nella notte la depressione responsabile di altre 48 ore di pioggia al nord e questa volta anche al centro. Nel corso della giornata di venerdì però, anche il sud, in particolare il versante tirrenico, riceverà il suo carico di rovesci.

Ecco le regioni più colpite dalle piogge secondo la stima di METEOLIVE-METEOITALIA: Liguria, Toscana, Lombardia, Veneto, Umbria occidentale, alto Lazio fino a Roma, Emilia, Trentino, Friuli.
Il flusso meridionale si accentuerà nuovamente e il medio Adriatico sarà ancora interessato da un marcato effetto favonico, anche se alla fine qualche precipitazione travaserà anche oltre lo spartiacque appenninico.

La depressione nata sulle ceneri di “Casablanca” ne porta lo stesso nome per non creare confusione: parleremo così delle PIOGGE CADUTE NELLA FASE DI MALTEMPO CASABLANCA.

Sabato si modificheranno le correnti in quota e tutta la depressione sprofonderà verso SE, diretta verso la Grecia, senza più trovare ostacoli anticiclonici.

Per noi però le sorprese non sono finite: ecco infatti l’alta pressione puntare verso l’Islanda e favorire la discesa di un fronte freddo piuttosto attivo che andrà ad invorticarsi nuovamente sulla Sardegna risalendo la Penisola, nell’ambito di una circolazione più stretta e fredda che potrebbe portare la neve fino a quote collinari al nord e sui 1000 m lungo l’Appennino settentrionale.
Se ne riparlerà nella “Sfera”.
Autore : Alessio Grosso