00:00 2 Aprile 2012

Arriva un po’ d’acqua ma servirebbe ben altro

L'evoluzione non è quella sperata ma in tempi di magra bisogna accontentarsi. Dal pomeriggio prime piogge sulla Sardegna, martedì passaggio piovoso al nord, mercoledì e giovedì rovesci sparsi al nord e al centro. Sud ai margini di questa fase piovosa. Da notare contemporaneamente freddo e neve a bassa quota in azione sulle Isole Britanniche. Venerdì schiarite. Fine settimana variabile con rovesci tra nord-est e centro-sud e più freddo e ventoso. Migliora da Pasquetta.

SALTI MORTALI per avere un po’ di pioggia. Una saccatura infatti finirà per coinvolgere il nostro Paese con correnti da sud-ovest, ma il suo obiettivo finirà ancora per una volta per essere l’Iberia, dove si isolerà un minimo depressionario. L’aria fredda che avrebbe regalato anche alle Alpi un po’ di neve preziosa a bassa quota, ha deciso così di puntare ancora una volta troppo ad ovest, coinvolgendo essenzialmente le Isole Britanniche. Per il Mediterraneo centrale non c’è gloria nemmeno nei giorni successivi, quelli legati alla Pasqua, quando una seconda saccatura affonderà troppo ad est per favorire precipitazioni laddove servirebbero di più. Dietro infatti l’alta pressione scalpiterà ancora una volta per tornare a dominare la situazione. Un’evoluzione dunque poco promettente, che mette in luce ancora una volta la crisi in cui versa il Rodano, la forza degli anticicloni e la difficoltà dell’atmosfera di proporre una vera svolta nello stato del tempo.

SITUAZIONE: dopo l’afflusso di aria fredda delle ultime ore, il Mediterraneo centrale sta sperimentando anche un generale calo pressorio che spingerà un corpo nuvoloso ad interessare dapprima la Sardegna e martedì settentrione e Toscana con qualche precipitazione in movimento da ovest verso est. Sarà il segnale dell’affondo di una saccatura sull’ovest del Continente, che determinerà una risposta umida sud occidentale sulle nostre regioni.

EVOLUZIONE: mercoledì e giovedì la saccatura riuscirà ancora a determinare piogge sparse e rovesci al nord e al centro, anche sottoforma di instabilità pomeridiana, il sud rimarrà probabilmente all’asciutto salvo qualche rovescio pomeridiano in Appennino. La saccatura nel frattempo avrà isolato un minimo sull’Iberia e il suo influsso sul nostro Paese diminuirà nettamente, tanto che venerdì tornerà ad imporsi il sole.

FINE SETTIMANA di PASQUA: una nuova saccatura affonderà verso Adriatico e Balcani, determinando qualche fenomeno sparso sul nostro Paese, soprattutto al centro-sud e sul nord-est, ma già nel corso della giornata di Pasqua si attiveranno correnti settentrionali che faranno migliorare il tempo sul nord-ovest, mentre per la giornata di Pasquetta il tempo dovrebbe risultare buono quasi ovunque, ancorchè un po’ ventoso.

OGGI: nuvolaglia irregolare su tutto il Paese con momenti soleggiati. Sulla Sardegna nel pomeriggio qualche pioggia o rovescio, specie sul nord dell’isola, nella notte i fenomeni tenderanno a portarsi verso la Corsica, la Toscana e poi la Liguria. Temperature in lieve ulteriore flessione.

DOMANI: peggiora al nord e sull’alta Toscana con piogge sparse e rovesci, limite della neve media sui 1500-1700m, localmente più in basso o più in alto a seconda dell’esposizione. Ulteriore calo termico al settentrione. Al centro nuvolosità irregolare ma tempo secco, temperature stazionarie, al sud parzialmente nuvoloso con schiarite e clima mite.  

 

Autore : Alessio Grosso