00:00 21 Febbraio 2018

ARIA GELIDA in arrivo su mezza Italia da domenica e il NEVONE? Ecco cosa ancora non quadra…

Dopo la breve fase nevosa attesa tra nord e parte del centro nella prima fase dell'irruzione, cioè tra domenica e lunedì, arriverà la nevicata seria di addolcimento?

Quando l’arriva fredda entra in modo così franco da est verso ovest, dilagando in parte anche nel Mediterraneo, finisce che solitamente arriva la risposta depressionaria e si creano i presupposti per un’abbondante nevicata su molte regioni.

L’assaggio bianco tra domenica e lunedì mattina tra nord e parte del centro, segnatamente l’Adriatico, sicuramente non può accontentare chi aspetta il grande evento nevoso.

Cosa allora non quadra in tutto questo? Molto semplice. La spinta dell’aria fredda è troppo lineare e ancora non la si vede frenare giungendo sul Continente, è anche un po’ troppo alta di latitudine per scatenare una brusca reazione depressionaria nel Mediterraneo.

Finisce allora che la massa gelida va a collegarsi ad una depressione in pieno Atlantico a migliaia di km di distanza: ne nascerebbe sicuramente poi un collegamento sino alle nostre regioni ma molto blando e soprattutto con un contributo mite ed umido che finirebbe per mangiarsi in breve tempo tutto il freddo precedentemente affluito.

Occorre invece che l’aria fredda si fermi prima, magari bloccata da qualche cuneo anticiclonico e si infili nel Mediterraneo in modo più diretto, senza una distanza di 2000km tra la depressione madre e il nostro Paese; la depressione deve formarsi tra il Golfo del Leone e l’alto Tirreno, solo così si potrebbe assistere ad una nevicata in grande stile tra centro e settentrione.

Per il sud non sembrano invece esserci margini per neve al piano, ma certamente per altro maltempo, almeno in una seconda fase, certamente si.

E quale sarà allora la soluzione che andrà emergendo dai modelli, quella più classica mediterranea o quella tutta "stirata" che ci continuano a proporre le medie modellistiche? Ancora un po’ di pazienza e lo sapremo!
 

Autore : Alessio Grosso