00:00 10 Febbraio 2011

Ancora aria stagnante per tutti, ma qualche modesto cambiamento in vista

Da venerdì a domenica al nord nuvolaglia e sulla Liguria anche qualche precipitazione, al centro-sud solo qualche passaggio nuvoloso. Lunedì un fronte africano potrebbe interessare l'estremo sud, ma forse senza produrre piogge. Una saccatura raggiungerà il centro-nord ed entro metà della prossima settimana potrebbe favorire qualche precipitazione. Fino ad allora difficile un deciso miglioramento della qualità dell'aria.

FATICA: con grande fatica il tempo prova a cambiare ma l’inverno sembra ormai incapace di riprendersi e l’Atlantico non riesce a piazzare la zampata che porti ad un miglioramento della qualità dell’aria e alle sospirate precipitazioni. Oltretutto in montagna comincia a scarseggiare la materia prima per tirare sino a Carnevale e la nuvolaglia del fine settimana senza fenomeni, non farà che peggiorare la situazione, innalzando anche le temperature minime, laddove il rigelo notturno era fondamentale per tenere compatta la coltre di neve vecchia.

INQUINAMENTO: nessun vero miglioramento sul fronte dei veleni ambientali antropici almeno sino alla metà della prossima settimana, quando sembra probabile un ricambio d’aria più significativo. Consigli: mascherina nelle grandi aree urbane e bambini lontani dai viali trafficati.

SITUAZIONE: l’alta pressione si indebolisce. Da ovest si avvicina un debole sistema frontale. Venerdì il suo fronte caldo, in transito lungo il settore nordalpino favorirà un richiamo di correnti umide sulla Liguria, dove sarà possibile qualche debole pioggia. Sul resto del nord transiterà della nuvolosità, ma senza fenomeni e senza vento. Scarsi o nulli i riflessi sul resto del Paese. 

FINE SETTIMANA: tra sabato e domenica un fronte freddo davvero indebolito proverà a transitare sul settentrione, ma anche in questo caso non si andrà aldilà di qualche pioggia sulla Liguria, il basso Piemonte e la bassa Lombardia e di brevi piovaschi sul resto del nord. Fiocchi sparuti nelle Alpi oltre i 1200m. Nessun cambiamento sul resto d’Italia. Domenica sera una perturbazione nord-africana si spingerà sullo Jonio, determinando un aumento della nuvolosità sull’estremo sud, ma anche qui probabilmente senza conseguenze.

PROSSIMA SETTIMANA: una saccatura più incisiva potrebbe raggiungere il settentrione e le regioni centrali, recando un po’ di variabilità, ma senza fenomeni di rilievo. Piogge organizzate e vento sono legate all’arrivo di una depressione intorno a mercoledì, ma ci sono ancora dubbi e la pioggia potrebbe arrivare con ritardo non prima del 19-20. Seguite gli aggiornamenti.

OGGI: solita nuvolaglia bassa o strati nebbiosi tra Liguria e regioni tirreniche, Sardegna compresa, un po’ di velature in transito lungo le Alpi, isolate situazioni nebbiose anche in Valpadana e nelle valli del centro-sud, per il resto bel tempo e temperature diurne miti. Aria impestata di inquinanti nelle grandi aree urbane.
 

Autore : Alessio Grosso