00:00 3 Gennaio 2003

Ancora 36 ore autunnali, poi ci attende un acuto dell’inverno

Da sabato sera temperatura in diminuzione su tutta la Penisola, in particolare al nord. Domenica instabilità sulle regioni adriatiche con qualche rovescio e neve sino a quote modeste. Lunedì arriva l'attesa depressione da ovest che provocherà un netto peggioramento piovoso al centro-sud e qualche debole nevicata sulla Valpadana, parte della Liguria e le Alpi piemontesi. Poco coinvolto il restante settore alpino.

LIVE: un fronte sta transitando sulle regioni centro-meridionali provocando deboli piogge, quasi esclusivamente relegate ai versanti tirrenici a causa della persistenza delle correnti occidentali. Più protetto dunque l’Adriatico che risente anche di una modesta ricaduta favonica. Ne sono una riprova i 17°C di minima a Pesaro. Fa “caldo” anche in Corsica e in Sicilia però: troviamo addirittura 20°C a Bastia, 17°C a Palermo. In Europa sempre gelida Helsinki con -23°C, -19 a Stoccolma. Il freddo sembra confinato alla Scandinavia ma presto riguadagnerà tutto il centro Europa, cingendolo in un abbraccio persistente. Anche l’Italia, in particolare il nord, risentirà di questo afflusso di aria polare nella giornata di domenica.
Sul nord Italia intanto le schiarite delle ultime ore hanno favorito un incremento delle situazioni nebbiose in pianura.

SITUAZIONE: una temporanea rimonta anticiclonica dal nord Africa alle Isole Britanniche favorirà un temporaneo abbassamento del vortice polare che nel corso del fine settimana coinvolgerà marginalmente anche le nostre regioni con un minimo secondario sull’Adriatico, foriero di rovesci, che potranno risultare nevosi anche a quote basse sull’Appennino emiliano e marchigiano oltre che sulle Alpi orientali.
Facciamo però un passo indietro: la giornata odierna vede ancora correnti tese occidentali che spingono corpi nuvolosi di modesta importanza sul nostro Paese. Maggiormente interessate dalle nubi e dai fenomeni i versanti tirrenici e le Alpi piemontesi e valdostane.
Con lo scossone da nord previsto per domenica dovremmo comunque uscire da questa fase di stallo.
Per l’Epifania si conferma l’arrivo di una depressione da ovest che provocherà un netto peggioramento sulle regioni centro-meridionali, più lieve al nord, dove comunque non mancheranno deboli nevicate sulle zone pianeggianti, specie quelle occidentali, su parte della Liguria e sulle Alpi piemontesi. Meno coinvolto al momento pare il resto dell’arco alpino.

EVOLUZIONE:
martedì la depressione sarà ancora in azione al centro-sud, il nord si libererà gradualmente ma le temperature non subiranno grossi aumenti, anzi il freddo sarà nuovamente in agguato e pronto ad entrare in scena tra mercoledì 8 e giovedì 9, quando una nuova depressione potrebbe riportare la neve al nord in pianura e questa volta anche su parte del centro sino a quote collinari.
Queste congetture sono ovviamente da confermare o smentire nei prossimi articoli.

PREVISIONI PER OGGI:
NORD sulle Alpi centro-orientali e sull’alta pianura prevalenza di schiarita e giornata discreta con passaggi nuvolosi in altitudine, sulla Valpadana centro-meridionale nebbia o strati nebbiosi con tempo dunque uggioso. Parziali schiarite sulla Liguria, seguite da nuovi annuvolamenti. Sulle Alpi occidentali nuvoloso e, specie nel pomeriggio-sera, qualche debole precipitazione, in particolare sull’alta Valle d’Aosta, con limite delle nevicate intorno ai 1500 m.
Temperatura in lieve calo sulle Alpi. In pianura calo avvertibile solo nelle zone interessate da nebbia. Venti moderati da ovest su Liguria ed Alpi. Mari poco mossi, localmente mosso il Mar Ligure.

CENTRO cielo irregolarmente nuvoloso con qualche debole pioggia possibile su Toscana, Lazio ed Umbria, più probabile però a ridosso delle zone costiere. Sulla Sardegna generale variabilità con sporadiche pioggerelle locali. Su Marche ed Abruzzo maggiori schiarite grazie anche all’effetto disseccante del vento di caduta appenninico. Temperatura stazionaria su valori decisamente superiori alla media, venti moderati occidentali. Mosso o molto mosso il Tirreno, mossi gli altri mari.

SUD: cielo irregolarmente nuvoloso con qualche debole pioggia su Campania, Eolie e Calabria tirrenica, altrove generalmente asciutto. In serata i fenomeni potrebbero estendersi alla Basilicata e al nord della Sicilia. Temperatura stazionaria su valori decisamente superiori alla media. Mosso o molto mosso il Tirreno, mossi i restanti mari.
Autore : Alessio Grosso