00:00 7 Settembre 2004

Alta pressione sugli scudi almeno fino a sabato

Poche le novità per i prossimi giorni sull'Italia: alta pressione e bel tempo su quasi tutta la Penisola fino alla giornata di sabato. Gli eventuali addensamenti si limiteranno alla Sardegna nella giornata odierna e al versante adriatico nella giornata di giovedì. A partire da domenica forse un cambiamento, ma è presto per parlarne.

INCENDI: il vento secco da nord est unito alla mano di qualche squilibrato o incosciente hanno trasformato alcune zone del Genovesato in autentici angoli di inferno.
Due incendi di vastissime proporzioni hanno tenuto col fiato sospeso la popolazione del luogo.
Il più grave, in prossimità di Riva Trigoso, ha fatto anche una vittima: un pensionato morto mentre si trovava nel suo cascinale che in poco tempo è stato avvolto dalle fiamme.

Situazione molto difficile anche sulle alture di Sestri Ponente, nel ponente della città, dove le fiamme si sono pericolosamente avvicinate alle abitazioni e solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco con l’ausilio di un elicottero ha evitato il peggio.

Chiudiamo questo tristissimo argomento e torniamo alla meteo, che anche oggi ha ben poco da offrire.

LIVE: alta pressione sull’Italia e sull’Europa centrale. Questo è il ritornello che ripetiamo ormai da giorni.

Ad ovest della Sardegna è presente quello che resta della perturbazione collegata alla depressione iberica, che nella giornata odierna potrebbe determinare qualche rovescio sull’Isola.

Al sud affluisce ancora aria fresca dai quadranti orientali, che sta determinando qualche isolato temporale sul Barese. Su tutte le altre regioni domina il sereno.

EVOLUZIONE: nella giornata di giovedì, correnti fresche settentrionali lambiranno ancora una volta il versante adriatico, determinando un modesto calo della temperatura e qualche addensamento. Altrove dominerà ancora il sereno.

Venerdì qualche annuvolamento al nord, ma senza precipitazioni evidenti, bello e soleggiato altrove.

SPERANZE DI PIOGGIA: a partire dalla giornata di sabato, il possente cuneo anticiclonico ora presente sull’Europa centro-occidentale tenderà a “sgonfiarsi”. Una depressione in arrivo dall’Atlantico cercherà di farsi strada verso il nostro Continente. Sarà la volta buona per avere un po’ di pioggia? Purtroppo è ancora presto per dirlo. La situazione verrà monitorata di volta in volta, tenendo presente che l’alta pressione sarà sempre “in agguato”, pronta ad entrare nuovamente in azione sulla Penisola.

PREVISIONI PER LA GIORNATA ODIERNA, MARTEDI’ 7 SETTEMBRE
Al nord tempo buono ovunque, salvo qualche nube sulle Alpi e Appennino ligure nel pomeriggio, senza fenomeni.
Temperature stazionarie. Venti moderati da nord est sulla Liguria, in attenuazione, altrove venti deboli.

Al centro nubi e qualche rovescio nelle zone interne della Sardegna. Attenuazione dei fenomeni tra il pomeriggio e la sera. Altrove si partirà con tempo buono, ma con nuvolosità cumuliforme in accentuazione nel pomeriggio sull’Appennino abruzzese e sul Lazio: qualche rovescio o breve temporale non escluso, in attenuazione prima di sera. Altrove dominerà il bel tempo. Temperature stazionarie. Venti moderati da est sul Canale di Sardegna, deboli settentrionali altrove.

Al sud qualche isolato temporale in mattinata sulla Puglia, in attenuazione. Addensamenti anche sulla Campania, la Calabria, la Basilicata e la Sicilia orientale, soprattutto nel pomeriggio, con qualche rovescio non escluso. In serata generale attenuazione dei fenomeni. Temperature stazionarie. Venti moderati da nord est sullo Ionio, deboli settentrionali altrove.

MERCOLEDI’ 8 SETTEMBRE: tempo buono su tutta la Penisola. Qualche addensamento interesserà la Calabria meridionale e la Sicilia orientale, ma con basso rischio di pioggia. Tra la sera e la notte qualche nube anche sul nord-est. Temperature in aumento ovunque.

GIOVEDI’ 9 SETTEMBRE: parziali addensamenti lungo il versante adriatico e nelle zone interne del centro, ma con scarse possibilità di pioggia. Altrove nessun cambiamento. Temperature in lieve calo sui settori orientali, causa un ritorno di venti più freschi settentrionali.
Autore : Paolo Bonino