00:00 20 Dicembre 2002

Alta pressione e tempo discreto

Ecco il tempo di oggi: un po' di nuvolaglia sparsa, specie sulla Sardegna, strati nebbiosi in pianura al nord, modeste velature, un po' di freddo al mattino. Per le festività natalizie attesi due modesti peggioramenti; il primo tra domenica e lunedì, il secondo tra Natale e Santo Stefano ma con neve a quote medio-alte sulle Alpi. Interessante invece l'evoluzione per la fine dell'anno con possibile ritorno del freddo e della neve a basse quote, segnatamente al nord.

LIVE: anche stamattina sono davvero marcati i gradienti termici orizzontali su scala europea: dai valori miti della Spagna e del Portogallo si passa ai -17 di Mosca, ai -15 di Kiev e ai -13 di Bucarest, capitali scandinave intorno allo zero, freschetto in Italia con Firenze e l’Aquila sotto lo zero rispettivamente di -3 e -4°C.
Al nord sono presenti strati nebbiosi in pianura, una moderata velatura punta a conquistare la Sardegna e le zone alpine centro-occidentali, per il resto sullo Stivale il cielo si presenta sereno o poco nuvoloso.

SITUAZIONE: una zona di alta pressione risulterà determinante per il tempo odierno sulla nostra Penisola. Tra il mare di Barents e la Carelia si sta invece organizzando il vortice freddo che tra domenica e lunedì investirà la Finlandia e gran parte dell’Europa orientale, provocando indirettamente il rafforzamento di una zona di alta pressione sulla Scandinavia che potrebbe avere una grossa importanza anche per il tempo sulle nostre regioni.
Alle nostre latitudini nel frattempo transiterà nella giornata di sabato un corpo nuvoloso modesto che potrà al massimo recare qualche isolato fenomeno sulle zone alpine, oltre che qualche pioviggine tra Liguria e Toscana.
Domenica le correnti atlantiche penetreranno maggiormente nel continente favorendo l’avvicinamento di una debole perturbazione che interesserà soprattutto il nord tra domenica e lunedì, provocando qualche debole pioggia e spruzzate di neve oltre i 1500 m.

EVOLUZIONE PER NATALE: la vigilia di Natale trascorrerà inizialmente tranquilla, verso sera si avrà un peggioramento a partire dalle regioni settentrionali. Ci attende un Natale moderatamente perturbato con piogge sparse e qualche nevicata sulle Alpi oltre i 1300 m e oltre i 1800-2000 m sull’Appennino.

E DOPO?
Per Santo Stefano entrerà in scena l’alta pressione di cui si è parlato sopra che, collocandosi sull’est europeo e rafforzandosi grazie all’aria fredda presente al suolo, potrà frenare temporaneamente l’avanzata delle depressioni atlantiche, rilanciare aria fredda in direzione del nostro Paese e preparare eventuali nevicate a quote basse al nord intorno al giorno di San Silvestro.
Si tratta ovviamente di un’ipotesi, ne parleremo più diffusamente nei prossimi articoli.

PREVISIONI PER OGGI:
Al nord un po’ di velature, in pianura strati nebbiosi, ma comunque tempo discreto e senza alcun rischio di precipitazioni. Temperature massime stazionarie.

Al centro bella giornata di sole, freddo al mattino, velature in progressivo aumento sulla Sardegna. Temperature massime senza variazioni di rilievo.

Al sud qualche modesto passaggio nuvoloso, specie sulla Puglia e la Basilicata, per il resto giornata soleggiata. Temperature massime stazionarie.
Autore : Alessio Grosso