00:00 23 Marzo 2007

Week-end decisamente instabile al centro-sud e moderatamente al nord

E' previsto un lento ritorno a condizioni primaverili nei primi giorni della prossima settimana, ma prima si dovrà passare per un peggioramento che SABATO investirà il centro, e DOMENICA il nord ed il medio adriatico, risultando attivo anche al sud fino a LUNEDI. Da MARTEDI miglioramento più consistente.

Sabato, 24 marzo 2007
NORD: Sul nord-ovest iniziali condizioni di cieli tersi e sgombri da nubi pressoché ovunque, a parte qualche addensamento presente su Cuneese e Liguria occidentale. Nel corso della giornata nubi in aumento su Alpi, Prealpi, Appennino e Bresciano, con probabile salto di Torinese e settore padano, dove il cielo si manterrà soleggiato. Sui rilievi saranno possibili locali acquazzoni, per lo più isolati e di breve durata, con spruzzate di neve oltre i 1000 metri. Freddo ovunque al mattino con temperature prossime allo zero anche in pianura e gelate nelle vallate interne fino a quote basse. Venti deboli o assenti. Mare poco mosso. Sul nord-est nubi medio-alte, progressivamente più dense e compatte, in estensione a tutto il Triveneto nel corso della giornata, con precipitazioni comunque di debole intensità, che risulteranno nevose oltre i 1000 metri di altitudine. Sull’Emilia Romagna cieli soleggiati per almeno due terzi della giornata, con velature in arrivo nel tardo pomeriggio e qualche sterile addensamento limitato alla dorsale appenninica sin dal mattino. Venti in rotazione ad est, moderati sui litorali, deboli altrove. Mare tendente a mosso.

CENTRO: Sul settore peninsulare nubi in aumento a cominciare da Lazio ed Abruzzo. Al mattino precipitazioni -per lo più di debole o moderata intensità- limitate al Lazio, in successiva estensione a Toscana centro-meridionale e Umbria. Marginale coinvolgimento di Marche, Abruzzo e Alta Toscana. Sulla Sardegna molto nuvoloso ovunque con rovesci su tutto il settore orientale e sulla Gallura. Neve oltre i 1000 metri. Clima umido e decisamente fresco, freddo in montagna. Venti moderati o forti occidentali sulla Sardegna; deboli meridionali sul settore peninsulare, in rinforzo da sud-est sull’Anconetano. Mari da mossi a molto mossi.

SUD: Tempo perturbato su tutto il settore tirrenico peninsulare con piogge e rovesci diffusi, a tratti anche a carattere temporalesco, comunque di debole o moderata di intensità. Instabilità diffusa anche su Sicilia, specie su Trapanese, e Puglia. Più asciutto invece su Calabria jonica, Molise e zone interne appenniniche. Neve sui rilievi oltre i 1000-1300 metri. Clima umido e decisamente fresco, freddo in montagna. Valori termici inferiori alla media del periodo. Venti ovunque da sud-ovest, moderati su Sicilia, Campania e Puglia, con ulteriori rinforzi su dorsale appenninica e litorale jonico; deboli altrove. Bacini molto mossi.

Domenica, 25 marzo 2007
NORD: Sul nord-ovest cielo molto nuvoloso o coperto ovunque, specie sul settore padano e sulla Liguria orientale. Rovesci o piovaschi isolati saranno possibili, specie al pomeriggio, su Cuneese, Valsusa, Alto Biellese, Basso Verbano, Comasco, Varesotto e Bassa Lombarda. Spruzzate di neve sui rilievi mediamente oltre i 1000 metri. Altrove cieli grigi ma tempo asciutto. Temperature in netto aumento nei valori minimi, in calo in quelli massimi. Venti in rotazione a nord-est e in rapido rinforzo su dorsale appenninica, Genovesato e Liguria occidentale tutta, dove soffieranno anche forti; deboli altrove. Mare mosso. Sul nord-est tempo perturbato sull’Emilia Romagna, con cieli coperti e piogge diffuse, anche a carattere di rovescio; le precipitazioni risulteranno intense sulla Romagna e tenderanno ad investire il Polesine nel corso del pomeriggio. Altrove cieli affolati da nubi ma con precipitazioni isolate e piuttosto occasionali, più probabili sul Trentino e sulle Prealpi Venete. Neve oltre i 1000 metri, localmente più in basso. Temperature minime in rialzo, massime in lieve calo. Venti tesi da nord-est su dorsale appenninica, Veneto e Friuli, forti sulla Venezia Giulia; deboli altrove. Molto mosso l’Alto Adriatico.

CENTRO: Su tutto il settore peninsulare cieli molto nuvolosi o coperti, con piogge diffuse anche se di debole o moderata intensità, spesso a carattere di rovescio, e solitamente intermittenti. Le precipitazioni risulteranno più insistenti sul Pesarese e piuttosto sporadiche su Alta Toscana e Abruzzo interno. Sulla Sardegna occidentale e sulla Gallura tempo instabile; sul resto dell’Isola variabilità con prevalenza di tempo asciutto e piuttosto soleggiato sul Cagliaritano. Neve sui rilievi oltre i 1000 metri. Temperature senza apprezzabili variazioni o in lieve calo nei valori massimi. Venti e moto ondoso in attenuazione.

SUD: Tempo ancora decisamente instabile, a tratti perturbato, su Campania, Basilicata e buona parte della Puglia. Nel corso del pomeriggio, dopo una mattinata variabile, torna a peggiorare anche su Calabria tirrenica e Molise. Rovesci a macchia di leopardo altrove, specie sul nord-Sicilia, ma con ampie schiarite sul sud dell’Isola. Neve in Appennino oltre i 1000-1200 metri. Temperature stazionarie. Venti e moto ondoso in generale attenuazione; ancora molto mossi Jonio e Stretto di Otranto.

Lunedì, 26 marzo 2007
NORD: Sul nord-ovest addensamenti compatti e tempo localmente perturbato su Torinese e Cuneese, con parziale interessamento al mattino di Canavese, Biellese ed entroterra imperiese, savonese e spezzino. Altrove mattinata incerta ma generalmente asciutta. Nel corso del pomeriggio e della sera instabilità in aumento su tutto il settore pedemontano piemontese con coinvolgimento anche delle Prealpi Lombarde. Neve sui riievi intorno ai 1100-1300 metri. Temperature in lieve aumento. Venti deboli in prevalenza orientali, con rinforzi da nord-est sulla Liguria. Mar Ligure mosso, molto mosso al largo. Sul nord-est mattinata moderatamente perturbata sull’Emilia Romagna, dove le precipitazioni andranno progressivamente esaurendosi nel corso della giornata. Sulle Alpi nuvolosità irregolare ma in aumento col trascorrere delle ore, in parziale estensione in serata anche all’area pedemontana, ma senza fenomeni. Altrove prevalenza di cieli sgombri da nubi. Bora inizialmente forte su tutto l’Alto Adriatico, in graduale attenuazione; venti deboli o moderati, sempre nord-orientali, altrove. Mare molto mosso.

CENTRO: Mattinata ancora perturbata su tutto il litorale adriatico, con precipitazioni in via di graduale esaurimento nel corso della giornata. Altrove generale incertezza per via di addensamenti nuvolosi localmente compatti che potranno dar luogo, specie su Lazio e Maremma, a rovesci diffusi e intermittenti, specie durante il pomeriggio. Più asciutto altrove. Venti forti da nord-est su Marche, Toscana e dorsale nord-appenninica, in lenta attenuazione; moderati su Abruzzo; deboli altrove. Mossi medio Adriatico e Alto Tirreno, poco mossi gli altri mari.

SUD: Su Sicilia e centro-sud Calabria cieli soleggiati od al più velati, fatta eccezione per qualche residuo addensamento che al mattino potrà recare gli ultimi scrosci sulle coste tirreniche calabre. Su Molise, Foggiano e Campania tempo decisamente instabile con piogge e rovesci che risulteranno persistenti sul litorale adriatico e intermittenti su quello tirrenico. Altrove generale instabilità con alternanza di schiarite e rovesci. Spruzzate di neve in montagna oltre i 1200-1400 metri. Temperature in lieve aumento. Venti e moto ondoso in definitiva attenuazione.

Tendenza successiva:
MARTEDI e MERCOLEDI definitivo miglioramento con le ultime incertezze limitate al Medio Tirreno e al sud peninsulare. Ampi margini di cieli soleggiati sull’Italia. Ventilazione per lo più debole e clima godibile durante il giorno, quando le temperature si porteranno su valori miti anche in montagna.
Autore : Emanuele Latini