00:00 6 Marzo 2004

Una domenica prettamente invernale al settentrione, acquazzoni al centro-sud

Nei prossimi tre giorni l'aria fredda invaderà lentamente tutte le nostre regioni a partire da nord; il contrasto con la massa d'aria umida preessistente sull'Italia favorirà quasi ovunque la formazione di nubi. Le piogge, o le nevicate a bassa quota al settentrione e su parte del centro, saranno piuttosto frequenti.

Domenica, 07 marzo 2004
NORD: Su Imperiese, Savonese, Genovesato, Piemonte occidentale, Valle d’Aosta ed alta Lombardia nubi sparse, con qualche schiarita; nel pomeriggio nuovi densi banchi nuvolosi, con rischio di brevi rovesci, prevalentemente nevosi al di sopra dei 300-400 metri. Altrove ancora cielo coperto con neve fino a 200-300 metri di quota, a tratti fino in pianura, soprattutto nelle zone a ridosso dei monti, sull’Emilia, il Triestino e la Lombardia orientale. Le nevicate potranno risultare molto abbondanti sull’Appennino, specialmente al mattino. Temperatura in leggero calo.

CENTRO: Sulla Sardegna timide schiarite alternate alle nubi, con brevi acquazzoni possibili, sopratutto sulla costa occidentale dell’Isola. Altrove mattinata perturbata, con piogge diffuse, più frequenti sulle coste tirreniche; lunghe pause di tempo ascutto solo sull’Abruzzo. Nevicate sull’Appennino oltre i 600-900 metri in Toscana, 1000-1300 metri sull’Umbria e le Marche, 1400-1600 metri altrove. Nel pomeriggio interverrà qualche schiarita, ma arriveranno anche nuovi acquazzoni sparsi; prima di sera neve oltre i 300-400 metri sui rilievi toscani, 500-800 metri su Perugino e Marche, 900-1200 metri sulle altre zone. Temperatura in calo, specialmente sulla Sardegna. Vento teso di Scirocco sulle coste adriatiche.

SUD: Giornata all’insegna del tempo instabile, con qualche breve schiarita alternata a forti acquazzoni; rischio di temporali sulle coste tirreniche. Solamente sul litorale molisano e la Puglia Garganica si avranno lunghe pause di tempo asciutto. Neve solo sulle cime appenniniche. Situazione simile nel pomeriggio, con quota neve in calo fino a 1400-1600 metri; verso sera precipitazioni in attenuazione o in totale cessazione, ad eccezione della fascia costiera campana e calabrese, dove continueranno a verificarsi frequenti scrosci di pioggia. Temperatura in diminuzione. Scirocco forte o molto forte sul Canale d’Otranto, con mare agitato.

Lunedì, 08 marzo 2004
NORD: Su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria giornata discreta, con qualche innocua velatura o nube bassa di passaggio. Su Lombardia orientale, pianura veneta ed Emilia-Romagna ancora tempo perturbato, con nevicate deboli ma diffuse, possibili fino in pianura. Sulle altre regioni cielo nuvoloso, con prevalenza di tempo asciutto; solo nel pomeriggio a ridosso dei rilievi si avrenno alcuni brevi rovesci nevosi. Temperatura stazionaria.

CENTRO: Ancora tempo instabile, con rischio di nevicate su Appennino Toscano, Umbria e monti marchigiani fino a 200-300 metri di quota; sui rimanenti rilievi brevi nevicate oltre i 500-700 metri, al di sopra dei 1000 metri solo sulla Sardegna. Su litorali e pianure interne qualche acquazzone alternato a schiarite; sulla fascia costiera toscana prevarrà il tempo asciutto. In serata cessazione delle precipitazioni su Lazio ed Umbria occidentale. Temperatura stazionaria.

SUD: Sulla fascia costiera tirrenica molte nubi ed acquazzoni frequenti per gran parte della giornata; altrove il sole inizialmente prevarrà. Nel corso del pomeriggio formazione di nubi dense quasi ovunque, in particolare nelle zone montane e collinari, con qualche scroscio di pioggia di passaggio; brevi nevicate generalmente oltre i 1000-1300 metri. Temperatura stazionaria. Vento in attenuazione.

Martedì, 09 marzo 2004
NORD: Sulle Prealpi Lombarde, il Triveneto e l’Emilia-Romagna ancora cielo nuvoloso, a tratti coperto, con qualche nevicata intermittente sui colli a ridosso dell’Appennino; altrove prevalenza di sole per gran parte della giornata. Temperatura stazionaria, o in lieve diminuzione nei valori minimi.

CENTRO: Su Marche ed Abruzzo prevalenza di cielo nuvoloso, con qualche debole pioggia sulla costa, e nevicate intermittenti oltre i 200-400 metri di quota. Sulla Sardegna forti acquazzoni di passaggio alternati ad ampi squarci di sereno. Sulle altre regioni nubi sparse, più dense nel pomeriggio nelle zone interne dove saranno possibili isolati rovesci nevosi fin quasi in pianura. Temperatura stazionaria o in aumento nei valori massimi.

SUD: Sulle coste ioniche giornata in prevalenza soleggiata, con qualche banco nuvoloso innocuo di passaggio; altrove ancora rischio di acquazzoni qua e là, o isolati temporali sulla costa tirrenica, specialmente nel pomeriggio. Temperatura stazionaria.

Tendenza successiva: Mercoledì probabile cessazione delle nevicate al nord, con qualche schiarita in più su tutte le regioni; al centro-sud non prevediamo variazioni significative delle condizioni del tempo rispetto alla giornata di martedì.
Autore : Lorenzo Catania